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Università di Perugia, "rivoluzione" per le aule: wi-fi, nuovi arredi, lampade al led e prese elettriche

Aule innovative e tecnologie all’avanguardia per la didattica del futuro: la sfida dell’Università di Perugia grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia

Studenti sempre più connessi ed aule sempre più tecnologiche per portare la didattica nel futuro. L’Università degli studi di Perugiarafforza la propria competitività con una operazione di potenziamento e ammodernamento di diverse strutture dell'Ateneo. Due i progetti in corso sostenuti dallaFondazione Cassa di Risparmio di Perugia con uno stanziamento di 900mila euro per il restyling e l’allestimento di nuovi spazi, soluzioni tecnologiche innovative e una copertura estesissima della rete wi fi. 

Proprio nei giorni scorsi una delegazione Fondazione-Ateneo ha effettuato un sopralluogo delle strutture interessate dagli interventi:  il Presidente e il Segretario Generale della Fondazione, Giampiero Bianconi e Fabrizio Stazi, insieme al Rettore Franco Moriconi, al  Direttore Generale Tiziana Bonaceto, al Delegato per l'informatizzazione, agenda digitale e I.C.T. Giuseppe Liotta, alla Dirigente della Ripartizione Servizi informatici e Statistici Rosella Penci, oltre a Paolo Mugnaioli della Ripartizione Tecnica, all’ingegnere Francesco Paterna e al perito Catia Cagliesi

Il primo progetto prevede la copertura wi-fi nelle aule universitarie così da assicurare agli studenti e all’utenza universitaria il pieno accesso alla rete wireless e da consentire l’utilizzo delle tecnologie informatiche a supporto della didattica e dei servizi d’Ateneo. L’aspetto innovativo del progetto riguarda l’uso di una tecnologia software sviluppata dalla Ripartizione Informatica dell’Ateneo, la quale permette di costruire la rete utilizzando dispositivi hot-spot a basso costo. Sono già stati collocati 276 access point tra le aule di via del Giochetto e del polo di Ingegneria, dell’area della Conca afferenti Farmacia, Giurisprudenza, Chimica e Fisica, di Agraria, Veterinaria e del Centro Linguistico d’Ateneo. Entro il 2018 saranno collocati altri 239 access point presso le aule di Fisica in piazza dell’Università, di Scienze Motorie (zona Pallotta), di Medicina nel Polo di Terni e nel Centro Storico. Gli interventi sono già conclusi all’aula 1 dei Dipartimenti di Economia e Scienze Politiche, all’aula A del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche e all’Aula 3 e 7 del Dipartimento di Giurisprudenza, mentre sono ancora in corso presso l’Aula studentesca autogestita.

Il secondo progetto verrà completato entro ottobre 2018 e prevede il restyling e l’ammodernamento delle aule con l’installazione di lampade a led a basso consumo energetico e di prese elettriche per la ricarica degli apparati elettronici da parte degli studenti. I lavori interessano le aule didattiche della zona di Via del Giochetto, del Dipartimento di Giurisprudenza, del Dipartimento di Economia, di Scienze Politiche e del corso di laurea in Scienze Motorie. Sono previsti, inoltre, la realizzazione dell’aula studentesca autogestita presso Giurisprudenza, la riqualificazione dell’Aula Magna a Scienze degli Alimenti, la realizzazione del Laboratorio di Olfattometria presso il Polo di Ingegneria a S. Lucia e la realizzazione di 7 nuovi laboratori presso l’edificio B degli ex Istituti Biologici destinati al Dipartimento di Chimica Biologia e Biotecnologie e di Scienze Farmaceutiche.

“Il fondamentale supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia – ha dichiarato il Magnifico Rettore, Prof. Franco Moriconi – ci ha permesso di fare un’ulteriore, importante balzo in avanti nell’eccellenza dei servizi informatici e didattici forniti dall’Ateneo. Il mio ringraziamento va naturalmente alla Fondazione, partner per noi imprescindibile nella condivisione e nel perseguimento degli ambiziosi obiettivi strategici che ci siamo prefissati e che vedono coinvolto non solo l’Ateneo ma il territorio nel suo insieme. Vorrei inoltre cogliere questa occasione per ringraziare il personale della ripartizione informatica dell’Ateneo per la dedizione dimostrata e la grande qualità del lavoro svolto, non solo nel dare esecuzione a questo progetto ma in ogni altra area di competenza. Lavoro che, tra le altre cose, è risultato fondamentale per mantenere anche quest’anno la prima posizione nella classifica Censis”.

“La sfida che abbiamo raccolto - ha detto il Presidente Giampiero Bianconi – è strategica per un'Università che vuole confrontarsi su scala internazionale. Per questo ascoltiamo con attenzione le necessità che ci vengono espresse e poi, con tempismo e trasparenza, verifichiamo insieme lo stato dei lavori. Quelli che si stanno concludendo sono interventi fondamentali per le strutture, ma il nostro contributo mira anche a miglioramenti nella ricerca e nella formazione che sono il vero volano per un duraturo sviluppo economico e sociale. L’Università è un ottimo biglietto da visita di Perugia per la cultura, per questo la aiutiamo a formare studenti sempre all'altezza delle aspettative del mondo della ricerca e del lavoro”.

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