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Martedì, 23 Aprile 2024
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Le frontiere della ricerca: l'intelligenza artificiale per insegnare l'italiano, il progetto innovativo

L’intelligenza artificiale per valutare la difficoltà di testi destinati a chi vuole imparare l’italiano: progetto di Unipg, Unistrapg e Sapienza Università di Roma finanziato dal Miur

Le frontiere della ricerca. E il progetto dell'Università di Perugia in collaborazione con l'Università per Stranieri e la Sapienza di Roma diventa di interesse nazionale. L'obiettivo, spiegano dall'Ateneo, è costruire un’intelligenza artificiale in grado di capire se e quanto, uno studente straniero che studia l'italiano trova difficile un testo e poter quindi supportare i docenti di italiano nell'insegnamento e nella valutazione.

Il progetto di ricerca di interesse nazionale PRIN-20178XXKFY “PHRAME –  PHRaseological complexity MEasures in learner Italian” sarà svolto dal Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Perugia, in collaborazione con l’Università per Stranieri di Perugia e Sapienza Università di Roma.

“In uno scenario in cui i finanziamenti per la ricerca si riducono, la collaborazione del nostro gruppo di ricerca in Intelligenza Artificiale con i colleghi dell'area linguistica dell’Università per Stranieri di Perugia e dell’Università di Roma 'La Sapienza' ha dato i suoi frutti ottenendo il finanziamento di PHRAME come Progetto di Ricerca di Interesse Nazionale” dice il professor Alfredo Milani, responsabile della unità di ricerca del progetto PHRAME per il Dipartimento di Matematica e Informatica dell’Università degli Studi di Perugia.

ll progetto PHRAME, uno dei pochissimi Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale (PRIN) finanziati all’Ateneo di Perugia e, in generale, in Italia, nell'ultima tornata dal Miur, attraverso l’applicazione di tecniche di intelligenza artificiale, elaborazione del linguaggio naturale, linguistica computazionale ed eye-tracking (tracciamento dello sguardo) ha l’obiettivo di realizzare sistemi capaci di valutare automaticamente il grado di complessità di testi per apprendenti di italiano L2, italiano come secondo linguaggio.

Il progetto “PHRAME –  PHRaseological complexity MEasures in learner Italian” sarà presentato ufficialmente domani, mercoledì 12 febbraio 2020, alle ore 11, a Palazzo Gallenga, sede dell’Università per Stranieri, con l’intervento della Rettrice Giuliana Grego Bolli. I lavori continueranno, nella stessa giornata, con sessioni del kick-off meeting per i membri PHRAME sino alle 19. Il giorno successivo, giovedì 13 febbraio 2020, l’appuntamento è per le ore 9, al Dipartimento di Matematica e Informatica.

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