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Martedì, 23 Aprile 2024
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Riapre lo storico Rifugio Corsini sul monte Nerone, luogo simbolo dei tifernati

Costruito nel 1967 e distrutto da un incendio nel 2017, sarà inaugurato domenica 30 maggio

Riapre lo storico Rifugio Corsini, luogo simbolo dei tifernati. Situato sul Monte Nerone e ricompreso tra i Comuni di Piobbico ed Apecchio, domenica 30 maggio torna alla vita lo storico Rifugio Chalet Principe Corsini, costruito nel 1967 e così intitolato in atto di gratitudine al principe Corsini per aver concesso in comodato d'uso i terreni per la pratica dello sci.

Distrutto da un incendio nell'estate del 2017, ospitava ogni anno migliaia di persone: l’influenza e l’importanza di questo Rifugio sono state da sempre percepite da tutti gli abitanti dell’entroterra umbro-marchigiano che ne avevano fatto, negli anni, meta preferita per le uscite di famiglia, per escursioni, per passeggiate, torrentismo, visite speleologiche, ciclismo, trekking, arrampicate sportive, sport invernali e tanto altro. Tale complesso montuoso, dalla vetta alle sue pendici, presenta infatti una grandissima varietà di paesaggi e attrattive anche per appassionati provenienti da tutto il territorio nazionale. In un anno segnato dalla pandemia a livello globale, la ripartenza del Rifugio Chalet Principe Corsini può essere un simbolo di rinascita di questi luoghi e delle aree interne in generale, un turismo di prossimità, sostenibile e green, per gli amanti degli spazi aperti.

Inquadrato come Rifugio Cai è stato rimesso in piedi dalle fondamenta, grazie all'impegno costante della Società Sciovie Monte Nerone, il Presidente, Piero Eugenio Burani in testa, insieme a tutti gli enti che hanno contribuito alla ricostruzione e riqualificazione della struttura, ovvero l'Unione Montana Alta Valle del Metauro, il Comune di Piobbico, il Comune di Apecchio, l'Unione Montana Catria Nerone, la Provincia di Pesaro e Urbino, la Regione Marche. I nuovi gestori, che hanno deciso di credere in questo progetto con un grande atto di coraggio in un momento come questo, sono le ditte Pian del Bosco ed Urbino Incoming.

Luogo di accoglienza, ricovero e ristoro per escursionisti ed alpinisti, è un punto di riferimento per tutti i frequentatori delle terre alte, presidio di sicurezza in alta montagna in grado di monitorare il territorio e dare informazioni importanti a tutti i fruitori; il Rifugio Chalet Corsini si propone inoltre quale ambasciatore della cucina tipica di montagna e dell’entroterra marchigiano, in grado di valorizzare e promuovere i prodotti locali di qualità attraverso piatti genuini che sappiano coniugare semplicità e bontà. In questo modo sarà possibile privilegiare l’utilizzo di materie prime di stagione, a Km 0, provenienti da agricoltura biologica o in possesso di Marchi di Qualità certificati dalla Regione Marche. Il Ristorante ha 120 coperti nei locali interni ed una terrazza panoramica con 90 coperti all'aperto. Grande novità la presenza all'interno della struttura saranno gli alloggi, per un totale di circa 25 posti letto: il sogno di dormire in alta quota accomuna da sempre una folta schiera di viaggiatori, dall’alpinista esperto alle giovani coppie di amanti del trekking ed i turisti potranno scegliere di soggiornare presso la struttura.

E' presente anche un bivacco, allo scopo di assicurare al Rifugio Corsini il suo ruolo storico di luogo di riparo e accoglienza (anche in emergenza) per gli amanti della montagna. Tra i servizi erogati : solarium,  docce con kit  per avventori,  noleggio di ebike nella stagione estiva, di sci e ciaspole durante l'inverno, e la possibilità di fare escursioni con guide ambientali ed accompagnatori cicloturistici.

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