INVIATO CITTADINO Il Comune di Perugia accetta la tarsia d’arte di Felicini e la espone nella biblioteca di San Matteo degli Armeni
Un atto dovuto. Anche per accrescere il patrimonio pubblico. Oltre che per corrispondere al generoso atto di donazione compiuto da Donatella Felicini, insegnante in pensione e figlia dell’artista
Il Comune di Perugia accetta la tarsia d’arte di Felicini e la espone nella biblioteca di San Matteo degli Armeni. Un atto dovuto. Anche per accrescere il patrimonio pubblico. Oltre che per corrispondere al generoso atto di donazione compiuto da Donatella Felicini, insegnante in pensione e figlia dell’artista. Donna di cultura che aveva dato seguito alla volontà del padre di donare questa sua opera al Comune. A beneficio di quanti frequentano luoghi identitari.
Avevamo condiviso e segnalato ai lettori le difficoltà incontrate nel percorso di donazione.
INVIATO CITTADINO Ma quanto è difficile fare un dono al Comune di Perugia
Ora non possiamo che esprimere soddisfazione. Avendo visto quell’opera appesa a una parete della struttura comunale dove si conservano, fra le altre preziosità, la biblioteca di Aldo Capitini e la bandiera della prima Marcia per la Pace.
(foto Sandro Allegrini)
L’opera, realizzata con competenza e pazienza certosina, rappresenta la meraviglia di San Bernardino. Vista da vicino, se ne possono apprezzare i minimi particolari, realizzati con tipi e colori diversi di legno.
Manca ancora la targa con l’indicazione del titolo e dell’autore dell’opera. Ci dicono che è stata ordinata e a breve verrà apposta sotto l’opera in questione.
