Pubblicità nei cantieri e occupazione di suolo pubblico, il consiglio comunale taglia tasse e balzelli
Approvate le modifiche al regolamento comunale: riduzioni ed esenzioni anche per spettacoli viaggianti e per chi ristruttura abitazioni di interesse storico-artistico
Approvate dal consiglio comunale di Perugia le modifiche e le integrazioni ai canoni pubblicitari e di occupazione di suolo pubblico, tra cui la nuova riduzione per le occupazioni e le diffusioni di messaggi pubblicitari collegati a particolari tipologie di interventi edilizi su specifiche tipologie di fabbricati di interesse storico e artistico e l’esenzione per le onlus.
Sono state introdotte esenzioni per le occupazioni degli spazi soprastanti il suolo pubblico con tende fisse o retraibili aggettanti direttamente sul suolo pubblico e per le occupazioni di soprasuolo effettuate con gronde ed elementi simili aggettanti sul suolo pubblico.
Estensione al canone “unico” dell’esenzione dalla Tosap, dall’imposta comunale sulla pubblicità e dal diritto sulle pubbliche affissioni, a favore delle onlus e per le occupazioni che superino la scadenza originaria del provvedimento di concessione, esclusivamente per motivi di necessità e urgenza legati a emergenze sanitarie o calamità naturali. Come avvenuto nel corso dell’ultimo anno a causa della pandemia da Covid-19.
Introdotta la riduzione del 90 %, per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche poste in essere, da parte di enti non commerciali o di altri soggetti per conto degli stessi, per la realizzazione di interventi su beni immobili di interesse storico-artistico ubicati nei centri storici e destinati dall’ente non commerciale proprietario prevalentemente allo svolgimento di attività svolte con modalità non commerciali. La riduzione è per i cartelloni pubblicitari a ridosso degli immobili, in favore dei soggetti che abbiano stipulato un contratto di sponsorizzazione per gli interventi edilizi, per il tempo massimo di durata degli interventi e a condizione che il costo degli interventi. La riduzione ha durata transitoria (dal 2021 al 2023) e non si applica in ogni caso alle fondazioni bancarie ed ai partiti politici.
In relazione alle occupazioni con attrazioni, giochi e simili dello spettacolo viaggiante, si precisa che la riduzione riguarda anche le correlate occupazioni poste in essere con abitazioni mobili, camper, autocarri e simili utilizzate dagli operatori dello spettacolo viaggiante, per il tempo strettamente necessario.
Le modifiche apportate avranno efficacia dal 1 gennaio 2021.