INVIATO CITTADINO Strada Perugia-San Marco, allagamenti pericolosi
La situazione si protrae da anni senza che le amministrazioni succedutesi nel tempo vi abbiano posto rimedio
Strada Perugia-San Marco, allagamenti pericolosi. La situazione si protrae da anni senza che le amministrazioni succedutesi nel tempo vi abbiano posto rimedio.
Parliamo di un tratto di strada (ex) provinciale di circa un chilometro, ceduta al Comune da circa un decennio. Questo, in ogni caso, si è finora guardato bene dall’effettuare la benché minima manutenzione. La zona interessata va dalla palestra fino al cimitero di San Marco.
Il lato sinistro è senza fognatura e l’acqua straripante ricade in via della Vignaccia, investendo le abitazioni private. Basterebbe realizzare una forazza, con tombino e convogliare il tutto verso la fognatura provinciale e il fosso che confluisce nella Genna.
Il fatto è che l’acqua ha raggiunto il livello di venti centimetri per un tratto di oltre trenta metri.
I titolari di quelle abitazioni letteralmente allagate hanno lavorato sodo per tre giorni consecutivi, a proprie spese di materiali e mano d’opera.
I vigili urbani, allertati al momento del disastro, hanno risposto che la questione non era di loro competenza. Il geometra del Comune ha constatato il disastro, dovendo rilevare che la mancanza di fondi al riguardo impedisce il dovuto intervento da parte dell’Ente comunale.
L’insofferenza degli abitanti è al culmine. “Non è giusto dover subire questa situazione da anni, senza che chi di dovere metta mano a un intervento necessario e improcrastinabile”.
Aggiungono che il pericolo è altissimo anche per la circolazione stradale. “L’aquaplaning potrebbe portare fuori strada i mezzi di passaggio e provocare incidenti di notevole gravità”.
Impossibile dal loro torto.
Stando così le cose, non resta che partire con le carte bollate. Ci sarà un re a Berlino?
