INVIATO CITTADINO Stagione Morlacchi 2022-23. Tutto quanto fa teatro
Commedia, danza, produzioni originali, classici e sperimentazione di linguaggi
Stagione Morlacchi ’22-’23. Tutto quanto fa teatro: commedia, danza, produzioni originali, classici e sperimentazione di linguaggi. Impossibile non trovare ciò che ci piace.
Ne abbiamo scritto ieri, riferendo l’aggettivo con cui Cucinelli ha definito la stagione, veramente “armonica”. Quasi “armoniosa”, verrebbe da dire. Come insieme gradevole di suoni, di voci e di strumenti in felice equilibrio.
INVIATO CITTADINO Presentata a Solomeo la nuova stagione ("armonica") del teatro Morlacchi
Il tutto impreziosito da un’anteprima nazionale e da una prima italiana assoluta. Oltre a due produzioni tutte nostre.
Teatro di Eduardo ed Emma Dante. E la prima regia teatrale di Paolo Genovese, presidente della Umbria Film Commission, a proporre sulle tavole del palcoscenico il celebrato “Perfetti sconosciuti”. La novità della messa in scena di testi del quasi centenario Raffaele La Capria (“Ferito a morte”) e di Melania Mazzucco (“Dulan, la sposa”). Impossibile non vedere l’adattamento di Kafka di Alessandro Gassmann (ormai una consolidata certezza) e Giorgio Pasotti.
Le produzioni chiamano in causa Leonardo Lidi con “Il gabbiano” di Čechov, prima tappa di una trilogia. Andrea Baracco torna a Shakespeare per l’allestimento di un “Otello” rigorosamente al femminile. Porte aperte alla danza con un’offerta irrinunciabile.
E ancora, fra l’altro, un “Cyrano” in chiave musicale. Imperdibile l’omaggio all’indimenticabile Quartetto Cetra a cura del trio vocale ‘Favete Linguis’, Ebbi modo di vederlo a Corciano qualche anno fa, scoprendo il talento musicale di Stefano Fresi, della sorella Emanuela e di Toni Fornari.
Il teatro vince la disabilità.
Entra in campo l’audiodescrizione che permette anche alle persone non vedenti e ipovedenti di seguire la rappresentazione. Gli spettacoli audiodescritti sono ben quattro e costituiscono una sfida alle limitazioni imposte dalla disabilità.
Cambio orario.
Un’altra importante novità è rappresentata dal cambio orario di alcune repliche: l'orario di inizio degli spettacoli del turno del giovedì è stato anticipato alle ore 19.30; il mercoledì e il venerdì gli spettacoli cominciano invece alle 20.45. Resta invariato l’inizio alle 18:00 per le pomeridiane del sabato (più alcuni spettacoli fuori abbonamento) e alle 17:00 per la domenica.
