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Giovedì, 25 Aprile 2024
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La più antica Istituzione perugina spalanca le porte alla città e all’arte

Nato come Confraternita per portare soccorso “agli infermi”, oggi il Sodalizio di San Martino gestisce la Residenza per anziani, svolgendo un importante compito, sociale e civile

La più antica Istituzione perugina spalanca le porte all’arte declinata sul versante musicale. Nato come Confraternita (1574) per portare soccorso “agli infermi e ai poveri vergognosi”, oggi il Sodalizio di San Martino gestisce la Residenza per anziani, svolgendo un compito sociale e civile di altissima caratura. Grazie anche al personale, diligente e consapevole, oltre che alla perfetta organizzazione sul piano gestionale e socio-assistenziale. Le attività interne del “Piccolo teatro”, con gruppi locali (in lingua perugina), non bastano più: occorrono altre occasioni di incontro e osmosi con la società e il mondo “di fuori”.

Il presidente Alfredo Arioti Branciforti ricorda che il quarantennale della meritoria istituzione ha dato l’abbrivio alla Stagione musicale col concerto del 1° marzo (Festa di S. Ercolano, la cui chiesa appartiene al Sodalizio) celebrato con le note dei clarinetti dello strepitoso duo di Guido Arbonelli e Natalia Benedetti.Ora la Fondazione si affida alle capacità artistiche e organizzative del Namaste Clarinet Quartet per offrire alla città (non solo, dunque, agli ospiti della Residenza) degli incontri musicali inquadrati nel progetto “Musica all’opera”.

Il motto scelto come brand dalla bravissima Natalia è una frase di John Barrymore: “Un uomo è vecchio solo quando i rimpianti, in lui, superano i sogni”. O, come ebbe a dire un giorno Enzo Biagi: “Si è vecchi quando i bilanci prevalgono sui progetti”. Insomma: spazio alla cultura e alla gioia che essa è in grado di procurare.

Dicono Arbonelli e Benedetti, direttori artistici della Stagione: “Abbiamo voluto creare un momento forte di condivisione tra la Musica e la gente, per la bellezza del comunicare emozioni”.La Stagione musicale del San Martino, si dipana in 4 appuntamenti, sempre con orario 17:30, tutti a ingresso libero e gratuito.

Sabato 19 maggio, in scena la pianista Lucrezia Proietti con “Rondò capriccioso”, che è anche il titolo della sua ultima produzione discografica.Lunedì 28 maggio (“La musica dei giovani al Mozarteum di Salisburgo”) è la volta del duo (flauto e pianoforte) di Lucia Alunni e Filippo Farinelli. Venerdì 15 giugno si esibiscono Lucia Ferranti (voce recitante) e Ilaria Baleani (pianoforte), con uno spettacolo dedicato a “racconti, musica e storie di donne speciali”. Mercoledì 18 luglio chiude il trio di Natalia Benedetti e Guido Arbonelli (clarinetti) col pianista Vincenzo De Filpo (pianoforte) offrendo una dinamica e attrattiva alternanza di brani d’opera e pezzi moderni.

Arioti ha chiesto ad Arbonelli-Benedetti di organizzare appuntamenti musicali per il Natale 2018 nello splendido tempio ottagonale del defensor civitatis. Perugia è convocata. Risponda! Sarà un atto di responsabile condivisione e una dimostrazione del fatto che gli ospiti del San Martino non sono dimenticati.

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