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INVIATO CITTADINO La Madonnina finalmente libera dai cavi

Finalmente liberata dall’indecoroso accrocco di cavi la Madonnina lungo le scalette del Carmine

Finalmente liberata dall’indecoroso accrocco di cavi la Madonnina lungo le scalette del Carmine. Via del Carmine è il nome della strada che si aggomitola lungo le scalette dalla piazzetta del Duca, sopra al PostMod, fino all’intersezione con via Imbriani e via Enrico dal Pozzo. Il riferimento alla Madonna del Carmelo (tale il nome della chiesa in fondo alle scalette) ha fatto sì che la pietà popolare inducesse i vecchi perugini a porvi un simbolo tangibile di quell’identità. Così, all’interno del muro che poi ruota verso via della Torricella, fu realizzata una nicchia in pietra serena all’interno della quale fu collocata una Madonna con Bambino in materiale fittile. Intendiamoci: non un capolavoro, ma un segno di devozione. C’è chi dice che quell’opera potrebbe essere uscita da un calco per multipli. Ma questo non le toglie il valore di segno ispirato a religiosità.

L’insensibilità e la sciatteria umana avevano fatto sì che, incautamente, quale operaio “distratto” facesse passare dei cavi di servizio sopra quell’immagine, deturpandola e impedendo di goderla compiutamente. L’Inviato Cittadino ebbe a segnalarlo dalle colonne di un giornale locale. Tutto tacque, finché, evidentemente, anche se con grave ritardo, quella protesta deve essere andata a segno. Tanto che, qualche giorno fa, il sottoscritto ha rilevato l’innalzamento di quei cavi per quel tanto che basta a liberare la vista del manufatto religioso.

Non so da quanto il fatto sia avvenuto. Ossia da quando quell’immagine sacra sia stata “liberata”. Ma confesso che, ormai rassegnato al peggio, sono stato positivamente colpito dall’intervento riparatore. Grazie a chi ha posto mano al rimedio. Quando vi capita di passarci, alzate lo sguardo e ammirate quest’opera devozionale.

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