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Dopo 225 anni tornano insieme il Sant'Anello e lo Sposalizio della Vergine di Perugino

La "calata" è in programma sabato 4 marzo, dalle ore 10.30 alle 17, giorno dell’apertura della mostra in Galleria Nazionale dedicata alle opere del Perugino

Il Sant’Anello e lo Sposalizio di Perugino tornano insieme (almeno nella stessa città) dopo 225 anni.

In occasione della mostra per il cinquecentenario di Pietro Vannucci detto il Perugino, è stata decisa l’esposizione straordinaria del Sant’Anello, reliquia che la devozione popolare indica come l’anello nuziale di san Giuseppe e Maria.

Un “ritorno a casa” per il capolavoro dello Sposalizio della Vergine di Pietro Vannucci, requisito nella cattedrale di San Lorenzo dalle truppe napoleoniche nel 1798, oggi è conservata in Francia, nel Musée des Beaux-Arts di Caen, ammirabile alla Galleria Nazionale dell’Umbria fino al prossimo 11 giugno, capolavoro parte integrante della mostra “Il meglio maestro d’Italia. Perugino nel suo tempo”.

“L’arrivo a Perugia dello Sposalizio della Vergine – osserva l’arcivescovo Ivan Maffeis – è un’occasione significativa per riflettere sulla committenza delle opere d’arte e sul messaggio di cui esse sono portatrici. Quest’opera è un punto di riferimento per la storia della cattedrale di Perugia e per la sua vita spirituale: il raffinato linguaggio artistico di Perugino celebra il vincolo sacro ed indissolubile del matrimonio e ci ricorda la centralità che la famiglia umana occupa nel vivere e trasmettere la fede nel quotidiano”.

L’Archidiocesi e il Capitolo dei Canonici della Cattedrale di San Lorenzo, visto lo stretto rapporto che intercorre tra quest’opera del Perugino e la città, hanno organizzato l’esposizione straordinaria del Sant’Anello ritenuto dalla pietà popolare l’anello con cui la Beata Vergine Maria fu sposata a san Giuseppe. È ammirabile in un prezioso reliquiario rinascimentale custodito in un’antica cassaforte collocata al di sopra dell’altare della cappella di San Giuseppe, detta anche del Sant’Anello, dove si trovava il dipinto dello Sposalizio della Vergine. L’esposizione, denominata anche “calata del Sant’Anello”, è in programma sabato 4 marzo, dalle ore 10.30 alle 17, giorno dell’apertura della mostra in Galleria Nazionale dedicata alle opere del Perugino.

Sempre in occasione del V centenario della morte del Perugino, dal 6 marzo al 14 giugno, sarà possibile ammirare, nel Museo del Capitolo della Cattedrale, il reliquiario, capolavoro dell’oreficeria rinascimentale, eseguito da Federico e Cesarino del Roscetto nel 1511, nella sala dedicata a Luca Signorelli, che ospita importanti testimonianze artistiche legate alla committenza dei vescovi Vagnucci, famiglia cortonese che diede a Perugia due pastori: Jacopo e Dionisio, entrambi molto legati alla devozione per la reliquia.

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