INVIATO CITTADINO San Costanzo in banda. Ai Notari l’Anbima sbanca
La Sezione Umbria spicca a livello nazionale per iniziative e numero di associati. Segno di cultura e socialità. Perché la Banda, si sa, non è solo suonare insieme, ma condividere valori, obiettivi, finalità
Evento promesso a San Pietro, in occasione del concerto dell’Epifania. San Costanzo in banda. Ai Notari l’ANBIMA (Associazione Nazionale Bande Italiani Musicali Autonome) sbanca, viribus unitis Terni e Perugia.
La Sezione Umbria spicca a livello nazionale per iniziative e numero di associati. Segno di cultura e socialità. Perché la Banda, si sa, non è solo suonare insieme, ma condividere valori, obiettivi, finalità.
Riunite la Banda giovanile regionale e la Vintage Band, come dire juniores e seniores. Si fa per dire. Perché gli “anziani” hanno energia e competenza da vendere.
Gongola Giorgio Moschetti, storico presidente dell’Associazione. Dopo il saluto dell’Assessore Luca Merli, rapida presentazione dell’evento da parte del neo presidente regionale Gianni Paolini Paoletti. Poi si aprono le danze con la sala strapiena, more solito.
(foto Sandro Allegrini)
Sul podio, a dirigere i giovani, i Maestri Eleonora Bastianelli, Roberto Chioccoloni, Francesco Verzieri, Marco Pontini e Ottaviano Panfili. Ci portano sulle ali del vento come in un film. Un programma vario e divertente, con apice in “Challenger Deep”, scritto per loro, con “Bohemian Rhapsody” di Freddie Mercury e un pot-pourri da cartoni animati che Eleonora dirige in souplesse.
È poi la volta della Vintage Band per la bacchetta di Filippo Salemmi che, in omaggio alla propria formazione presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro, ci propone una “Marcia per il sultano”.
Chiusura con l’Inno nazionale eseguito “viribus unitis”. Giovani e meno giovani in solidale complicità. Appunto.