Lavori di pubblica utilità per chi prende il reddito di cittadinanza, Valtopina vara tre progetti
Cura e manutenzione spazi ed edifici pubblici comunali, vigilanza e controllo all’entrata e all’uscita delle scuole e aiuto al cittadino con la burocrazia
Tre progetti di lavori di pubblica utilità riservati ai percettori di reddito di cittadinanza. Il Comune di Valtopina ha approvato i Progetti utili alla collettività per consentire ai percettori del Reddito di cittadinanza di svolgere attività utili in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, quale forma di inclusione, ma anche di restituzione sociale a fronte del beneficio economico ricevuto.
"I tre interventi – spiega Lodovico Baldini, sindaco di Valtopina – prevedono un impegno orario di 12-16 ore settimanali e verranno organizzati tramite gli Uffici comunali. Saranno attivati nelle prossime settimane, appena il Comune di Foligno, capofila della Zona sociale n. 8 e titolare dei fondi per la realizzazione degli stessi, fornirà i nominativi dei percettori di Reddito di cittadinanza che potranno essere coinvolti e impiegati a servizio della comunità valtopinese".
Il primo progetto è denominato “Cura e manutenzione spazi ed edifici pubblici comunali” e prevede lavori di manutenzione e cura delle aree verdi comunali, riparazione e verniciatura dei giochi per bambini, restauro e mantenimento dell’arredo urbano, piccole manutenzioni negli edifici di proprietà comunale inclusi quelli scolastici, diserbamento stradale urbano e attività di sfalcio nel centro urbano, nelle periferie e nelle frazioni.
Il secondo progetto s’intitola “Aiutare il cittadino” e riguarda attività di supporto al lavoro del personale comunale, tramite servizio di portineria ed accoglienza utenti, segreteria, orientamento ed informazione dei cittadini su servizi e uffici comunali, smistamento documenti, supporto agli uffici dell’area Affari Generali, Sociale e Cultura nello svolgimento delle diverse attività.
Il terzo è chiamato “Sostegno alla comunità” e i beneficiari saranno impiegati in vigilanza e controllo all’entrata e all’uscita delle scuole, accompagnamento degli studenti allo scuolabus, supporto nelle attività di protezione civile.