Cucciolo di lupo investito da un'auto, curato e rilasciato da WildUmbria nel territorio del suo branco
"Abbiamo aperto la gabbia ed è uscito lentamente, infilandosi con sicurezza nella boscaglia. Dopo un po' abbiamo avuto il privilegio di ascoltare gli ululati del cucciolo e la propria famiglia rispondergli"
Un cucciolo di lupo investito, la professionalità e l’amore di WildUmbria, il ricongiungimento con il branco. Sono gli elementi di una storia a lieto fine che l’associazione che si occupa di animali selvatici ha voluto condividere sui social.
“Tutto è cominciato quando abbiamo ricevuto una chiamata di emergenza riguardante un cucciolo di lupo trovato in difficoltà a bordo strada, così senza perder tempo, siamo intervenuti – si legge nella pagina di WildUmbria - Il cucciolo era a terra, immobile, dopo l'impatto con un'auto ma le cure e le attenzione del nostro team di esperti veterinari e zoologi gli ha permesso di riprendersi rapidamente e nel corso dei giorni successivi, il piccolo ha cominciato a dimostrare segni di miglioramento”.
Con il professionismo che li contraddistingue, gli operatori sono “stati particolarmente attenti a garantire che il cucciolo non perdesse il contatto con la sua ‘essenza selvaggia’. Abbiamo mantenuto una distanza minima e abbiamo limitato al minimo il contatto umano così man mano che il cucciolo di lupo si rimetteva in forze, abbiamo cercato di prepararlo per il rilascio - prosegue il post - Monitorando l’area dell’incidente abbiamo potuto rilevare le tracce del suo branco, dimostrandoci che il ricongiungimento familiare era una strada percorribile”.
Al termine del lavoro di ricerca, osservazione e analisi, “il grande giorno è arrivato. Abbiamo scelto la zona che garantisse la più alta probabilità di recupero da parte del branco – prosegue il messaggio - Con il cuore in gola, abbiamo aperto la gabbia e il cucciolo di lupo è uscito lentamente e si è infilato con sicurezza nella boscaglia. Dopo un po' abbiamo avuto il privilegio di ascoltare gli ululati che il cucciolo di lupo emetteva richiamando la propria famiglia, che poco distante gli ha risposto”.
Al cucciolo è stato applicato un collare con gps che si staccherà da solo tra qualche giorno e che fornirà informazioni utili sugli spostamenti del branco.