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Martedì, 23 Aprile 2024
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Primo maggio tra emergenza sanitaria e Recovery fund per ritrovare la strada dello sviluppo e dell’occupazione

Bacchetta: "Non bisogna lasciare che questa giornata cada nel vuoto". Bendini (Uil): "L'Italia si cura con il lavoro.Fare più e insieme per la ripresa della regione"

Primo maggio tra emergenza sanitaria e di lavoro, guardando al futuro e alle prospettiva di sviluppo connesse al Recovery fund.

“Il 1 maggio, festa internazionale dei lavoratori, è una delle ricorrenze con più anni di storia alle spalle – ha detto Luciano Bacchetta, presidente della Provincia di Perugia - Sarà anche nell’edizione 2021 un 1 maggio all’insegna della prudenza e della sobrietà quando proprio il tema del ‘lavoro’ è un primo piano per le pesanti ripercussioni che l’epidemia ha comportato e comporta. Proprio per questo non bisogna lasciare che questa giornata cada nel vuoto”.

Secondo Bacchetta tra i vari provvedimenti previsti dal Recovery fund ci sono investimenti significativi sui giovani e le donne. “I primi beneficeranno, tra l’altro, dei progetti nei campi dell'istruzione e della ricerca, del ricambio generazionale nella pubblica amministrazione e del rafforzamento del Servizio civile universale”.

Seguono gli investimenti nello sviluppo dei centri per l'impiego e nell'imprenditorialità femminile, con la creazione di un nuovo Fondo Impresa Donna, l'ampliamento dell'offerta di asili, il potenziamento della scuola per l'infanzia e il miglioramento dell'assistenza ad anziani e disabili aiuteranno indirettamente le donne, che spesso devono sostenere la maggior parte del carico assistenziale delle famiglie.

“La Provincia di Perugia con le sue peculiarità, i suoi borghi, l’alto livello della qualità della vita dovrà saper cogliere questo momento irripetibile e tornare ad essere quel laboratorio di idee e di progetti che affondando le radici nella tradizione sappiano guardare al futuro e alla modernità – ha concluso Bacchetta - Con questo auspicio auguro a tutti un buon 1 maggio con l’invito a partecipare, laddove possibile in presenza, altrimenti online alle manifestazioni che comunque saranno organizzate in questo giorno che ci riporta all’articolo 1 della Costituzione che sancisce la nostra Repubblica democratica fondata proprio sul Lavoro”.

“L’Italia si cura con il lavoro. È questo lo slogan scelto da Cgil Cisl Uil per celebrare il Primo maggio 2021 – dice Claudio Bendini, segretario generale della Uil Umbria - Quel Lavoro con la ‘L’ maiuscola, che parla di dignità degli uomini e delle donne, della valorizzazione e del rispetto delle loro aspettative, della loro uguaglianza, della giusta remunerazione, della loro tutela. Tutela, perché in questi mesi di pandemia c’è stata la necessità di vigilare sulla salute nei luoghi di lavoro e sul mantenimento dei posti di lavoro”.

Una festa che giunge “in un momento di forti criticità e al contempo di grandi cambiamenti improntati al rilancio e basati su nuovi investimenti finanziari in cui al centro restano inequivocabilmente le risorse umane – prosegue Bendini - Il Primo maggio non è una rievocazione storica, né una giornata per parlare solo di valori. È l’occasione per delineare le strategie per il futuro, per assicurare opportunità alle nuove generazioni e garantire una vecchiaia serena ai tanti lavoratori che hanno dato il loro contributo per la crescita del Paese”.

Anche per il leader regionale della Uil bisogna “guardare con più ottimismo al domani grazie al denaro che arriverà attraverso il Recovery fund, ai fondi ordinari europei e ai risparmi di imprese e cittadini. La nostra Regione dovrà, però, saper valorizzare le opportunità”.

Per Bendini è fondamentale “l’ammodernamento infrastrutturale per superare un isolamento ormai intollerabile, rilancio dei poli strategici, difesa dei livelli occupazionali a fronte di multinazionali sempre più orientate a defilarsi, affermazione del turismo sostenibile grazie alla valenza di borghi unici, potenziamento del sistema sanitario territoriale contro la tentazione di esportare qui modelli rivelatisi fallimentari in altre regioni”. 

Maratona a Magione - Un modo alternativo di celebrare il primo maggio. Il Partito democratico di Magione per la festa del lavoro propone una maratona di 12 ore online con approfondimenti e dibattiti sui temi del lavoro, dell'economia, della meritocrazia e delle pari opportunità. Parteciperanno – con proprie riflessioni, opinioni e esperienze – esponenti dei sindacati, dei partiti e delle associazioni; sindaci e amministratori del territorio; rappresentanti del mondo della sanità, dell'economia, del lavoro, della scuola, delle professioni e del volontariato. La kermesse inizierà alle ore 9 del primo maggio in diretta sulla pagina facebook del Pd di Magione e proseguirà ininterrottamente fino alle 20. Condurrà l'iniziativa Stefano Vinti, segretario comunale del Partito democratico di Magione.

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