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Pacifismo e personaggi: Lamberto Salvatori, arnense, camminatore solitario in nome della Pace

Il Presidente dell'Associazione "Franco Rasetti”, Claudio Monellini, ha parlato degli sviluppi della proliferazione delle armi nucleari e degli impegni presi dall'ONU per controllare gli arsenali

Pozzuolo Umbro. L’associazione pacifista Franco Rasetti ha incontrato Lamberto Salvatori, arnense, camminatore solitario, che ha testimoniato il suo convinto pacifismo, sulla scia dello scienziato Franco Rasetti, distintosi per il suo no assoluto alla bomba atomica. L’iniziativa, coordinata da Luigi Banella, ha visto la presenza del Sindaco di Castiglione Del Lago, Matteo Burico che ha ricordato l'importanza della difesa dell'ambiente e il rispetto di ognuno sul bene comune, costituito da natura e territorio.

Il Presidente dell'“Associazione Franco Rasetti”, Claudio Monellini, ha parlato degli sviluppi della proliferazione delle armi nucleari e degli impegni presi dall'ONU per controllare questo problema portando (ad oggi) 113 paesi al mondo a sottoscrivere la messa al bando delle armi nucleari. Sono però ben nove Paesi che non hanno firmato l’accordo. Monellini ricorda come, nei suoi appunti, Franco Rasetti dicesse: "Il fascino di scoprire i segreti della natura è meraviglioso, ma può essere anche molto pericoloso" ovviamente riferendosi agli studi per la costruzione dell’atomica.

“Quello che colpisce, nella storia di Franco Rasetti – commenta Monellini – è il suo lavoro di fisico sperimentale a via Panisperna, che portò alla scoperta della radioattività artificiale. Il cui utilizzo a scopi bellici gli comportò il rifiuto a collaborare alla costruzione della bomba, nel 1943, in un progetto anglo americano”. “Il valore della scelta di Franco Rasetti – ha concluso Monellini – risiede nel fatto che la sua voce, insieme a quella di altri scienziati, politici e militari, ha fatto discutere sulla costruzione di armi nucleari e sulla loro proliferazione, facendo nascere nell’opinione pubblica una consapevolezza maggiore intorno al problema dell’uso bellico del nucleare”.

Il protagonista della serata, Lamberto Salvatori, Presidente della Pro-Arna, ha raccontato la propria impresa di camminatore in solitario da Arna a Firenze in quattro giorni dal (8-9-10-11 agosto 2020) nel corso della quale ha percorso i 170 chilometri. Ne parlammo su questa colonne [Compiuta l’impresa di Lamberto Salvatori, in camminata solitaria da Civitella d’Arna a Firenze (perugiatoday.it)]. La marcia a tappe forzate, dai 40km ai 50 km. al giorno, ha comportato uno sforzo fisico notevole, al limite del collasso.

“Questo impegno – ha sottolineato Salvatori – è stato ricompensato dal rapporto umano che le persone mi hanno donato, avvicinandosi, ponendo domande sulle motivazioni dell’impresa. Offrendomi la possibilità di esporre il mio pensiero pacifista”. L’incontro si è concluso con la proposta, da parte di Lamberto Salvatori, di collaborare tra la sua Proloco e l'Associazione Franco Rasetti. Progetto accolto con favore da Claudio Monellini e dalla comunità di Pozzuolo.

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