rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Attualità

PONTEGGIANERIE Quando il Ponte surclassò Perugia

Ponte San Giovanni ebbe il primato nella pubblica illuminazione

Quando il Ponte surclassò Perugia. Ponte San Giovanni ebbe il primato nella pubblica illuminazione precedendo la modernizzazione del sindaco Rocchi di ben sette anni.

C’era una volta un “ingegnere” ponteggiano (che poi ingegnere non era), Alfonso Scandellari, dalla mente vulcanica e visionaria. 

FOTO - Quando il Ponte surclassò Perugia. Ponte San Giovanni ebbe il primato nella pubblica illuminazione


(foto Sandro Allegrini)

Perché – pensò – non usare l’energia della piccola centrale sul Tevere per dotare il paese di qualche lampione di pubblica illuminazione? Detto fatto: tirò un filo… e luce fu. Il calendario segnava la data dell’11 giugno 1893.

Racconta la vox populi che l’innovazione entusiasmò tanto la gente, al punto che c’erano donne le quali, di sera, specie in estate, si riunivano sotto quel lampione a sferruzzare e sparlare della vicina.

Ricorda un’ironica battuta riferita al Duce: “Metteremo la luce nei campi: così lavorerete anche di notte!”. Ma, scherzi a parte, questa innovazione fu assai gradita e fece gonfiare d’orgoglio il petto a tanti ponteggiani.

Il Comune di Perugia ha già intestato una rotatoria al dinamico profeta del fiat lux. Ma ieri, su iniziativa di alcune associazioni locali (promotori, fra gli altri, Leonardo Belardi, Gianfranco Mincigrucci, Rossella Sdringola), è stato inaugurato un bellissimo lampione in stile e scoperta una mattonella ceramica (murata in adiacenza) che reitera la storica pergamena conservata nella villa Baglioni.

Il lampione, ovviamente, è alimentato con la linea della pubblica illuminazione.

Presenti, per l’Amministrazione comunale, gli assessori Otello Numerini (con la fascia tricolore), Edi Cicchi e Luca Merli. Poche parole per ricordare una nobile figura di compaesano. Ma anche una sincera adesione di tanti ponteggiani, a testimoniare il dovere della memoria.

E poi uno scatto che effigia, a latere della mattonella, il discendente che porta il doppio cognome di Baglioni-Scandellari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

PONTEGGIANERIE Quando il Ponte surclassò Perugia

PerugiaToday è in caricamento