Pnrr, pioggia di milioni di euro da proteggere: accordo Comune di Perugia-Guardia di finanza
Accordo tra il Comune di Perugia e la Guardia di finanza, con il protocollo d’intesa firmato dal sindaco Andrea Romizi e dal comandante provinciale, il colonnello Antonella Casazza
Proteggere i milioni di euro in arrivo con il Pnrr e gli investimenti dalla criminalità. Accordo tra il Comune di Perugia e la Guardia di finanza, con il protocollo d’intesa firmato dal sindaco Andrea Romizi e dal comandante provinciale, il colonnello Antonella Casazza.
"L’obiettivo dell’accordo - spiega il Comune di Perugia in una nota - , in vigore fino a fine 2026, è rafforzare le azioni a tutela della legalità dell’attività amministrativa relativa all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate al Pnrr, attraverso la prevenzione e il contrasto di qualsiasi violazione o irregolarità. In particolare, il documento riguarda le misure di sostegno e gli incentivi per i quali è già stato perfezionato l’iter di concessione di competenza dell’amministrazione comunale".
Il Comune di Perugia "si impegna a mettere a disposizione della Guardia di finanza dati, notizie, informazioni e analisi di contesto utili al perseguimento delle finalità dell’accordo. L’ente comunicherà, ad esempio, i dati relativi all’affidamento di lavori, servizi e forniture, rientranti nelle progettualità finanziate con fondi del Pnrr, ed eventuali subappalti. Anche nel corso della procedura di selezione e scelta del contraente il Comune potrà fornire input informativi qualificati utili per la prevenzione e la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria".
La Gdf potrà utilizzare gli elementi acquisiti "per orientare e rafforzare l’azione di prevenzione, ricerca e repressione degli illeciti economico-finanziari in danno al bilancio comunale, statale e dell’Unione europea. Nel rispetto delle norme in materia di segreto investigativo penale, sulla riservatezza della fase istruttoria contabile e sul segreto d’ufficio, segnalerà al Comune, laddove necessario per lo svolgimento dei compiti istituzionali, le risultanze dei propri interventi. Il Comune di Perugia, a sua volta, comunicherà al Corpo eventuali iniziative assunte o i provvedimenti conseguentemente adottati".
Lo scambio informativo, sottolinea il Comune, "avverrà nel rispetto di tutte le norme in materia di tutela della privacy".