Pizzeria Marchigiana di Via dei Priori, numero 3. Alle ore 12:00, Big Ben scandisce il rintocco dell’inaugurazione.

Madrina l’assessore Clara Pastorelli. Che taglia un benaugurante nastro rosso con a fianco Mimmo, Mustafà e l’immobiliarista Vittorio Settequattrini, il deus ex machina che muove le pedine della locazione e della vita commerciale dell’acropoli.

Si deve anche alla sua personale ostinazione se qualche operatore si convince a giocare la carta dell’apertura. Perché l’acropoli non deve morire. 

FOTO - Pizzeria Marchigiana di Via dei Priori, numero 3. Alle ore 12:00, Big Ben scandisce il rintocco dell’inaugurazione

Ed erano tanti i perugini accorsi a far festa e a partecipare con entusiasmo all’evento.

Un curiosità legata alla grande tradizione di quella storica pizzeria al taglio. Un assaggio: anzi un bel tocco di pizza da vari gusti e le tigelle. Tutto offerto con generosità. Con l’auspicio che l’assaggiatore soddisfatto lavori col passaparola e torni lui stesso sul… luogo dell’assaggio.

Ospite d’eccezione l’ex titolare Sandra Serpilli, figlia della fondatrice (Marina Brutti), accompagnata dalla figlia Monica Ferranti.

Dichiara: “Confesso di sentirmi emozionata nel rivedere il mio locale pieno di vita”.

Aggiunge: “Anche il prodotto è buono. L’importante è usare le materie prime di qualità, come ho fatto per tanti anni”.

È rimasta proprietaria dei “muri” e confessa che la trasformazione le va proprio a genio.

Insomma: un po’ di nostalgia per i decenni trascorsi a impastare, tagliare, servire. Ma anche un nostalgico “come eravamo”. Che pare profilarsi all’orizzonte. Sebbene in mutate forme.