rotate-mobile
Attualità

Il Pesce d'Aprile è servito, Comune 'costretto' a smentire: "Non telefonate, è uno scherzo"

Volantino con l'avviso delle tessere elettorali e rimborso, è tutto finto

Il Pesce d'Aprile ai cittadini di Perugia. Il volantino è solo una burla. E il Comune è 'costretto' a smentire su Facebook, invitando a non chiamare i numeri. Il riborso di 69 euro per la nuova tessera elettorale è solo uno scherzo, non esattamente divertente: "#1APRILE vi informiamo che la comunicazione che troverete affissa in centro storico a #Perugia non è una comunicazione ufficiale dell’ente ma un bel #pescedaprile. Vi invitiamo, pertanto, a non chiamare i numeri telefonici trascritti nel foglio. Grazie", scrive Palazzo dei Priori su Facebook. 

La nota ufficiale del Comune di Perugia: "Sono stati diffusi ed affissi questa mattina presso alcune sedi del Comune di Perugia degli avvisi che invitano la cittadinanza a ritirare una fantomatica “eco-tessera” elettorale che darebbe diritto, secondo quanto riportato nel testo, ad un ipotetico rimborso eco-sostenibile di 69 euro. Tali avvisi risultano evidentemente falsi, trattandosi di uno scherzo orchestrato da ignoti in occasione del primo d’aprile. In considerazione di ciò si invita la cittadinanza a non tenere conto del contenuto dei falsi avvisi e, di conseguenza, a non contattare i numeri di telefono indicati nei volantini per ottenere informazioni su quanto ivi riportato, impedendo peraltro il normale svolgimento dell’attività istituzionale".

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il Pesce d'Aprile è servito, Comune 'costretto' a smentire: "Non telefonate, è uno scherzo"

PerugiaToday è in caricamento