Perugia 1416, Porta Eburnea punta sull'inclusione e fa sfilare 4 giovani dell'associazione "Coraggio"

Perugia 1416 torna ad animare la città e, dopo due anni di stop, tornano anche le taverne. Porta Eburnea ha presentato la propria taverna ai Giardini Carducci (che tre anni fa raccolse tanti complimenti) e lancia una nuova iniziativa.

"Quest'anno il Magnifico Rione di Porta Eburnea - spiega il console Cascianelli - ha avviato importanti collaborazioni sia con il Centro Pace di Assisi sia con l'associazione Coraggio che porterà alla partecipazione di due ragazze fragili, con l'ausilio di due volontarie dell'associazione, al grande corteo cittadino dell'11 giugno. Le 4 ragazze sfileranno con gli abiti realizzati dalle volontarie dell'aps Coraggio".

"La loro partecipazione - prosegue Cascianelli - è per noi motivo di orgoglio, rappresentando un segnale forte di inclusione e accoglienza, che sono da sempre i cardini su cui si fonda il Rione di Porta Eburnea".

"Il centro internazionale per la pace tra i popoli, attivo da quasi 50 anni nell'ambito della cooperazione tra popoli e della tutela dei soggetti più fragili -dichiara Chiara Giannelli, referente CIPA - con particolare attenzione soprattutto all'inclusione delle donne fragili con il nascente progetto "spazio idra: donne riscatto economia" accoglie con entusiasmo la possibilità di partecipare al palio di Perugia 1416 con i propri rappresentanti e ringrazia il rione di Porta Eburnea per la sensibilità dimostrata".

Anche Francesca Angelini, presidente dell'associazione Coraggio aps, esprime grande soddisfazione e ringrazia tutto il rione Porta Eburnea per aver offerto alle nostre ragazze una importante occasione di integrazione e inclusione sociale, sottolineando l'impegno che l'associazione da sempre svolge nei confronti di persone fragili.