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INVIATO CITTADINO Olivo agli Arconi, interviene anche Claudio Bazzarri

Il promotore della messa a dimora interviene a gamba tesa

Anche Claudio Bazzarri, che fu promotore della messa a dimora, interviene a gamba tesa sull’olivo agli Arconi.

Scrive: “Mi è stata segnalata la potatura dell'olivo, piantato nel 2007 nei pressi degli Arconi - ascensore - stazione Minimetrò-tratto pedonale mercato-Pincetto- risalita per via Oberdan”.

Lo piantaste insieme ad altre essenze, vero?

“Mettemmo a dimora olivo, ilex aquifolium, rose…”.

In quale spirito?

“Tutte piante beneauguranti di pace e di bellezza”.

Cos’hai da dire?

“Quell'olivo si avvicina ormai ad una età secolare. Fu piantato perché, oltre ai simboli che rappresenta, è un albero di spiccate doti ornamentali”.

Insomma: volevi arricchire esteticamente il contesto urbano!

“Proprio così. Nel contesto urbano, quell'olivo era ornamento e arredo”.

Quale l’errore dei potatori?

“Chi ha effettuato quella potatura (che dalle foto potrebbe essere definita policonica) ha agito in maniere totalmente sbagliata”

Spiegati meglio!

“Quell'olivo non deve produrre o essere potato industrialmente”.

Insomma, non se ne deve cavare olio?

“Quell'olivo deve/può fruttificare, per quanto possibile, ma soprattutto deve ornare e arredare”.

Insomma, lo hanno trattato come una coltura industriale, più che paesaggistico-ornamentale?

“Esattamente: è stato questo l’errore”.

Allora, come si sarebbe dovuto procedere?

“Ciò significa che in quel contesto urbano e paesistico si sarebbe dovuto procedere con cautela e tagliare i succhioni e rami dritti sulle punte e quelli interni alla chioma”.

Questione di forma?

“Quell'olivo avrebbe dovuto mantenere una forma arrotondata e pareggiata. Non quella attuale”.

Insomma, un giudizio negativo?

“Mi astengo dall’esprimere giudizi… Sarebbero troppo severi”.

Imperizia?

“Certamente. Si sarebbero dovuti tagliare ed eliminare i succhioni e rami dritti sulle punte e quelli interni alla chioma… Si sarebbero dovute eliminare le doppie punte lasciando i rametti ricadenti verso il basso. Insomma: si tratta di un lavoro mal fatto”.

Troppi errori, rimediabili o no?

“Quell'olivo avrebbe dovuto mantenere una forma compatta, arrotondata e pareggiata. Così, per qualche anno, sarà un pessimo biglietto da visita”.

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