INVIATO CITTADINO Mugnano, la grande mostra di Ennio Boccacci
‘Pittura di carne e di vento’, aperta fino al 3 luglio. La curatrice, Rita Castigli, ci accompagna in un percorso artistico e iconografico straordinario
Incontriamoci a Mugnano. Grande mostra di Ennio Boccacci (‘Pittura di carne e di vento’) aperta fino al 3 luglio. La curatrice, Rita Castigli, ci accompagna in un percorso artistico e iconografico straordinario.
Dice: “Il pennello di Boccacci si muove come la bacchetta fatata di un direttore d’orchestra. Da vero mago, nei suoi arabeschi disegna musica, conferendole forme colorate e dinamiche”.
I corpi hanno, nella produzione del pittore di Valfabbrica, un ruolo di forte suggestione. Sono armonicamente inseriti nella bellezza cosmica che è puro equilibrio.
“Ennio – dice la Castigli – si riconosce nella linea genetica della pittura umbra che discende da Gerardo Dottori”.
Osserva ancora: “La sua musica è antica, viene dalle tradizioni poetiche umbre, a far capo da San Francesco. Risolve in un inno alla mistica bellezza il suo amore sublime che tutto abbraccia e illumina”.
L’Inviato Cittadino, che di Ennio è amico e che molto si è occupato della sua produzione [Buon ultima la mostra “Amazzoni fragili”], concorda con la valutazione della curatrice.
INVIATO CITTADINO Non era mai successo: mostra smontata e rimontata a grande richiesta
Una mostra che sarebbe colpevole non visitare. Un’eccellente occasione per misurarsi coi vicoli e le piazzette sulle quali è dato vedere il meglio degli artisti non solo umbri. Una rassegna esaustiva della produzione pittorica dal secondo dopoguerra alla contemporaneità.