rotate-mobile
Attualità

Marcia Perugia-Assisi, l'appello per la pace nelle mani di Papa Francesco

Il coordinatore Flavio Lotti ha incontrato il Pontefice tra stretta di mano e foto. Il racconto

Flavio Lotti, coordinatore della Marcia della Pace, ha consegnato a Papa Francesco, le le oltre 655.000 firme raccolte sull’appello “La guerra è una follia”.

Ieri, i rappresentanti della Tavola della Pace, e alcuni amministratori locali umbri, hanno partecipato in piazza San Pietro all’Angelus, con la grande bandiera della Marcia Perugia-Assisi. “Con i collaboratori del Papa avevamo concordato che la consegna sarebbe avvenuta in piazza San Pietro accanto alla lunga bandiera della Perugia Assisi – racconta Flavio Lotti - Ma all’ultimo momento, è arrivata una chiamata: ‘il Papa vuole incontrarvi e salutarvi personalmente. Ha poco tempo, ma vi incontrerà a Santa Marta prima dell’Angelusì’. E così è stato”. Un breve e intenso incontro. “Attendevamo un Papa preceduto dal cerimoniale. E invece, il Papa è arrivato da solo”. Sono le 11.10 e alle 12 il mondo intero lo attende per l’Angelus alla finestra del palazzo apostolico.

“Attraverso il disegno del vetro lo vediamo arrivare. Apre la porta, ed è come un incontro tra amici – ricorda ancora Lotti - Gli sguardi si incrociano, le mani si stringono e monsignor Zani mi invita a parlare: ‘Santo Padre, grazie per tutto quello che sta facendo per fermare questa nuova orribile guerra… Grazie…’ La risposta del Papa, che conservo nel cuore, riassume tutta l’asprezza dello scontro in atto a livello mondiale e la solidità serena del successore di San Pietro”.
Al Papa Lotti ha consegnato una lettera, una chiavetta con le firme e l’appello della Marcia Perugia Assisi Straordinaria della Pace e della Fraternità.

Poi è la volta dei due ragazzi dell’Istituto Comprensivo Fiume Giallo di Roma venuti a portare un messaggio di sostegno al Papa. “Caro Papa…” Francesco, di 12 anni, II media, gli srotola una lunga lettera scritta a più mani in classe. Miriam, di 11 anni, I media, gli presenta il libro della pace dove sono raccolti i disegni dei compagni più piccoli. Papa Francesco li ha ascoltati e ringraziati, riferisce Lotti, “e ci saluta con la promessa di rivederci presto assieme alla rete delle scuole per la pace”.

La Marcia Perugia Assisi straordinaria della pace e della fraternità è stata promossa per il 24 aprile per chiedere la fine del conflitto in Ucraina. (AGI)

“Adesso immagino che volete una foto con me” ha esclamato sorridendo Berglio. “Passo il cellulare ad un collaboratore che si è magicamente affacciato dalla porta. 12 scatti. Poi l’immancabile: ‘Non dimenticatevi di pregare per me!” a cui rispondo d’istinto: “Certamente Santo Padre,… ma ricordi che anche noi abbiamo un gran bisogno delle Sue preghiere’”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Marcia Perugia-Assisi, l'appello per la pace nelle mani di Papa Francesco

PerugiaToday è in caricamento