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Chiesa in lutto - Il cordoglio del cardinale Bassetti: "Un pastore che ha scritto una bella e importante pagina della storia della Chiesa"

La camera ardente e le esequie per monsignor Giuseppe Chiaretti nella cattedrale di San Lorenzo a partire dalle 19 di oggi

Monsignor Giuseppe Chiaretti, con i suoi 14 anni a Perugia, ha scritto una bella e importante pagina della storia della Chiesa da trasmettere alle future generazioni. “Siamo molto addolorati per la perdita del nostro confratello Giuseppe” ha detto il cardinale arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei Gualtiero Bassetti.

“L’intera comunità diocesana accompagna con la preghiera il suo pastore nel cammino verso la Casa del Padre, affidandogli la protezione della sua amata Chiesa perusino-pievese – si legge nella nota del cardinale Bassetti - Il prossimo 8 dicembre avrebbe compiuto 66 anni di sacerdozio e sappiamo quanto a lui stesse a cuore il ministero sacerdotale vissuto in pienezza e nella totale devozione alla Beata Vergine Maria. Esprimiamo a nome dell’intero Presbiterio diocesano il nostro profondo cordoglio alla famiglia e a quanti l’hanno conosciuto, stimato e voluto bene come uomo, pastore e servitore fedele del Vangelo di Cristo”.

La camera ardente sarà allestita da questa sera, alle ore 19, nella cappella di Sant’Onofrio della cattedrale di Perugia, dove i fedeli potranno raccogliersi in preghiera e salutare il loro amato pastore fino alle ore 21. Venerdì 3 dicembre la camera ardente è accessibile dalle ore 8 alle 22, con veglia di preghiera (ore 21).

Le esequie, presiedute dal cardinale Bassetti, si terranno sempre in cattedrale, sabato 4 dicembre, alle ore 10.

Al termine della celebrazione il feretro sarà traslato nella cattedrale di San Benedetto del Tronto (Ap) dove verrà tumulato. Monsignor Chiaretti fu il primo vescovo della nuova diocesi di San Benedetto del Tronto-Ripatransone-Montalto, eretta da Giovanni Paolo II con decreto del 30 settembre 1986. A questa comunità diocesana marchigiana l’arcivescovo emerito è stato sempre molto legato.

Infaticabile pastore della “nuova evangelizzazione” e della dimensione missionaria della nostra Chiesa”, c’è un’immagine che lo ritrae inginocchiato in piazza IV Novembre di Perugia, mentre soccorre un uomo svenuto a causa di un malore. Uno scatto che testimonia il suo essere uomo e pastore attento al prossimo sofferente sia nel corpo che nello spirito.

L’episcopato perugino-pievese di monsignor Chiaretti era iniziato il 28 gennaio 1996, giorno del suo ingresso in diocesi dopo essere stato promosso da papa Giovanni Paolo II, il 9 dicembre 1995, alla sede arcivescovile metropolitana di Perugia-Città della Pieve, ricevendo dallo stesso pontefice il palio di metropolita, nella Basilica di San Pietro, il 29 giugno 1996. Il 4 ottobre 2009, con l’ingresso in diocesi del successore, si era ritirato a “vita privata” a Foligno.

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