Cesari e Faraoni in efficace dialogo. Superare la sindrome di down attraverso lo sport, interpretato come metafora dell’incontro fra civiltà
Il Faraone d’Egitto e il Cesare di Italia in efficace dialogo. Superare la sindrome di down attraverso lo sport, interpretato come metafora dell’incontro fra civiltà. Un evento primo e unico nel suo genere.
Questo lo spirito del Challenge Forum for Down Syndrome Champions, sotto lo slogan “The Egyptian Pharaoh and Caesar of Rome” #Italia?????#Egitto.
Homeland Builders Association ha annunciato il lancio del Challenge Forum, promosso dal Ministero della Solidarietà Sociale, durante la prima settimana del prossimo maggio ad Alessandria.
È previsto che al forum farà seguito un altro evento sul Nilo, al Cairo: un’utile occasione per vedere riuniti i nuotatori internazionali egiziani, Mohamed Al-Husseini, (Nemo) e il suo omologo italiano, Flavio Locci.
Parti attive: il Consolato italiano ad Alessandria (attraverso il coordinamento tra il Presidente dell'Associazione Ahmed Fathi, e il Console Onorario italiano ad Alessandria d’Egitto) e l’Associazione Eridanus, che vede impegnata in prima fila l’intellettuale e politologa ternana Chiara Cavalieri.
Durante l'incontro, le parti hanno affermato che l'Egitto e l'Italia mantengono stretti rapporti e una forte interdipendenza.
In questo quadro, dal portale sportivo viene valorizzato l’incontro di civiltà come mezzo di conoscenza e amicizia tra i popoli (in foto il ministro della Solidarietà sociale, Nivine Riad El-Kabbag).
Il logo è stato scelto dal Console italiano ad Alessandria d’Egitto, Mario de Pasquale.