INVIATO CITTADINO Mobilità a Perugia, Trecchiodi all'attacco: "Non volere la tramvia è sbagliato"
Alessio Trecchiodi continua la sua battaglia, col convinto sostegno di Italia Nostra Perugia
Errare humanum, perseverare diabolicum. Non volere la tramvia in città è segno di ottusità. Continua la propria battaglia Alessio Trecchiodi, col convinto sostegno di Italia Nostra Perugia.
Dice il colonnello Trecchiodi: “Alcuni perugini, politici e non, continuano ad esprimere pregiudizi contro questo mezzo di locomozione, efficiente e non inquinante”.
“Si tratta di semplice disinformazione e di pregiudizi fondati sul niente”, aggiunge.
Cosa sostengono costoro?
“Non hanno voluto la Tramvia perché dicevano che un treno non può percorrere la via che porta da Sant’Anna a Porta Conca”.
Le cose stanno veramente così?
“Mi trovo a Siviglia, davanti all’alloggio di mia nipote. Vedo il tram che passa tranquillamente. Questo mezzo tanto odiato dai perugini mostra efficienza, silenziosità, rispetto dell’ambiente”
Cosa dimostra?
“Dimostra che è l'unico mezzo da usare per riqualificare la città, prima devasta dal traffico”.
Da cosa lo si desume?
“Osservate bene come il tram (o il Tram-Treno che è la stessa cosa) colloquia bene con i pedoni”.
Al lettore il compito di visionare il filmato e trarre conclusioni.