INVIATO CITTADINO Perugia, "cercasi sentinelle di quartiere": è polemica a Ferro di Cavallo
La segnalazione di un residente: “Hanno affisso due manifestini in bacheche pubbliche”. E come sempre si chiama in causa la politica...
Ferro di Cavallo. Sentinelle di quartiere cercansi. Anche non referenziate. Una polemica al calor bianco in atto. Come sempre, si chiama in causa la politica. Era inevitabile.
Ci giunge una segnalazione da parte di un residente che scrive: “A Ferro di Cavallo alta hanno affisso due manifestini in bacheche pubbliche”.
Quale il contenuto?
“Sta scritto: ‘Coloro che sono interessanti a diventare sentinelle di quartiere possono telefonare al numero…’ (segue numero di cellulare). Per dire che si tratta di una cosa seria”.
Sentinelle di quartiere, da noi è una novità assoluta. Di che si tratta?
“Non saprei e non so da chi muova l’iniziativa. Ma è intuibile. Sta di fatto che quei manifestini vengono letti e commentati”.
Quali le reazioni dei residenti?
“Mi risulta che qualcuno ha preparato una vignetta con la scritta, di chiaro intento polemico: ‘Ci darete anche il manganello e l’olio di ricino’? innescando una reazione di taglio politico”.
C’è chi ha fotografato questi manifestini. Ci dicono che sono/erano affissi uno alla fermata dell’autobus di Ferro di cavallo alta e un altro in una bacheca accanto al palazzetto del Centro Socio-culturale.
Nel merito, scrive Ulderico Sbarra sul periodico web La Tramontana: “Continua a preoccupare l'atteggiamento tollerante, o disattento, della municipalità rispetto al ripetersi di episodi legati all'esaltazione dell'ordine e dell'appartenenza etnica, tipici di un'ideologia reazionaria e violenta in contrasto con i dettami repubblicani e la storia post-bellica della nostra città”.
Intanto, oggi, un personaggio come Tomaso Montanari prende posizione circa il fascio restituto al Mercato. Ne daremo conto.