INVIATO CITTADINO Dalla chiesa della Compagnia della Buona Morte si leva un inno alla vita e al Natale di Gesù
Partecipatissimo concerto alla chiesa di piazza Piccinino dove i Cantori di Perugia, diretti da Vladimiro Vagnetti, hanno offerto alla città un sofisticato programma di canti natalizi
Dalla chiesa della Compagnia della Buona Morte si leva un inno alla vita e al Natale di Gesù. Una chiesa dell’acropoli, storicizzata in pubblicazioni di alto livello storico-identitario.
LETTI PER VOI La Confraternita della Misericordia (già dell’orazione della Morte) sotto la lente in anastatica ampliata
Partecipatissimo concerto alla chiesa di piazza Piccinino dove i Cantori di Perugia, diretti da Vladimiro Vagnetti, hanno offerto alla città un sofisticato programma di canti natalizi. Assecondati dai flauti di Davide Buzzao, dalla tastiera di Francesco Andreucci, col valore aggiunto della cornamusa, regalata in extremis dallo stesso direttore.
(foto Sandro Allegrini)
Brani dal Laudario di Cortona, dalle tradizioni popolari polacche, inglesi, francesi e ticinesi. Una offerta musicale di varia prospettiva antropologica. Fino al negro spiritual con battute di mano.
Introduzione del sacerdote don Calogero Di Leo, degnamente subentrato all’indimenticabile don Mario Stefanoni. Saluti dell’anfitrione Massimo Moscatelli, rettore della Confraternita della Misericordia.
Atmosfera carica di suggestione nella bellissima chiesa di Santa Lucia in Porta Sole, tra barocco, stucchi e tele. Con la magia, sull’altare maggiore, di un’opera straordinaria e misteriosa. La dipinse Vincenzo Pellegrini, detto “Pittor Bello”, finito sbudellato da un marito geloso. Una tela intrisa di un mix ardito di sacro e profano con corpi che urlano umanità.
I tesori (arte, cultura e identità) di Santa Lucia alla Chiesa della Confraternita della Misericordia di Piazza Piccinino
A richiamare la fisicità gioiosa, e insieme dolente, di chi volle farsi uomo attraversando tutta la parabola dell’umana esistenza. Dalla nascita al tormento della Croce.