Montelaguardia. Via della Treggia. Tanti i problemi e numerose le proteste. L’immondizia assedia la strada... che è tutta una buca
Montelaguardia. Via della Treggia: tanti i problemi e numerose le proteste. L’immondizia assedia la strada... che è tutta una buca. Orribile a vedersi e a… sentirsi.
Lo stato della strada è miserevole. “Specialmente – dice un residente – in fondo alle Mandrelle, scendendo da via Eugubina, prima di arrivare a Ponte Rio”.
“Ma anche subito dopo – aggiunge – la strada che sale a Montelaguardia è punteggiata da crateri che sembrano prodotti da un bombardamento a tappeto”.
Gli fa eco un altro residente: “È inutile aver messo il segnale di 20 chilometri orari. Occorre chiudere le buche”.
Un terzo componente del gruppo appare speranzoso: “Da un po’ sono comparsi dei segni a terra. Potrebbero manifestare l’intenzione di intervenire”.
“Campa cavallo!”, la risposta di chi ha meno fede in un intervento tempestivo ed efficace.
Poi una battuta, buttata lì, ma adeguata: “Si vede subito, dalla guida, chi passa di solito e chi no. Gli habitué schivano magistralmente le voragini, compiendo veri esercizi di gimkana. E alcuni riescono perfino a prenderne poche, di buche. Ma solo i più bravi!”. Ci sarebbe da ridere, se non ci fosse da piangere.
Una signora di via della Treggia fornisce all’Inviato Cittadino la foto in pagina. Con la precisazione: “Da anni chiediamo il posizionamento di un contenitore più capace… ma fanno orecchi da mercante”.
Un altro interlocutore chiarisce: “Quei sacchi neri contengono sfalci o residui di potature. Passano di rado a ritirarli. Ma c’è qualcuno che ci lascia anche la normale immondezza. E perfino il biologico, che manda pessimo odore”.
Insomma: problemi numerosi e risolvibili. Basta avere la voglia di farlo. I residenti protestano: qualcuno educatamente, qualcuno, invece, “dà mosco”. Dicendo: “Non se ne può proprio più!”.