INVIATO CITTADINO Come ti forzo l’accesso e ti porto via strumenti didattici di pregio
Bambini derubati, malviventi scriteriati: vergognatevi
Come ti forzo l’accesso e ti porto via strumenti didattici di pregio. Bambini derubati, malviventi scriteriati.
Ce ne fornisce notizia e scatto l’amico Tommaso Benedetti. È accaduto alla scuola primaria “Giuseppe Mazzini” di Ponte San Giovanni. Dove i “soliti ignoti” (c’è chi ipotizza l’azione di sbandati e drogatelli) sono penetrati all’interno dei locali approfittando del Ponte dell’Immacolata.
Per prima cosa hanno cercato “liquidi”. Non bevande e caffè, ma soldini immessi, appunto, nelle macchinette automatiche. Dove – c’è da presumere – debbono aver trovato un ben magro bottino.
Si sono allora decisi a sottrarre due Lim, ossia lavagne interattive, solitamente adibite a scopo didattico. Bottino magro per i delinquenti: non sarà infatti facile piazzare sul mercato oggetti d’uso pedagogico. A chi volete possano interessare? Ben sapendo che sono oggetti di natura furtiva. Perché nessun privato compra una lavagna interattiva… per poi rivenderla. E poi, si giustifica per così poco l’accusa di ricettazione?
In ogni caso: quand’anche trovassero l’acquirente, quanto mai potrebbero realizzare?
Un fatto è certo: hanno fatto del male a dei bambini. Senza trarne i benefici economici sperati. Scemi, crudeli, disperati? Fare voi.
Denuncia e quant’altro sono atti conseguenti e dovuti. Unico consiglio ai malviventi da quattro soldi: vergognatevi.