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Martedì, 16 Aprile 2024
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"Il Frecciarossa è un successo, Terontola è il passato: basta con la Media Etruria"

“La politica preferisce l’isolamento”. Parola del colonnello Alessio Trecchiodi, del Comitato Ultimo Treno

“La politica preferisce l’isolamento”. Parola del colonnello Alessio Trecchiodi, del Comitato Ultimo Treno. Dice: “Superare l’isolamento coi Frecciarossa è prova provata. Basta con Media Etruria. Terontola è uno storico simbolo dell'isolamento umbro: altro che porta principale”.

E argomenta: “Il successo del Frecciarossa  ha dimostrato che l'isolamento ferroviario umbro era più voluto che imposto, ma – nella testa di qualcuno – pare non aver sortito l'effetto desiderato.”

Quel qualcuno – aggiunge – continua a proporre (tramite stampa),  la stazione Media Etruria. E, in attesa di questo terminal veramente esiziale, la  Terontola-Chiusi, come porta per l'Umbria”.

Su quale base?

“Ipotizzando che dei Freccia Milano-Roma possano essere deviati dalla Direttissima sul percorso lento Arezzo-Terontola-Chiusi, piuttosto che utilizzare  alcuni Freccia dedicati che proseguano per Perugia, Assisi, Foligno, Spoleto, Terni e quindi rientrare ad Orte sui binari veloci”.

Quali esiti avrebbe invece la vostra ipotesi?

“Viceversa, i Freccia dedicati all'Umbria  non interferiscono con i collegamenti veloci Milano-Roma-Napoli, ma attiverebbero dei collegamenti veloci tra l'Umbria e il Nord e Sud  Italia, con la particolarità che un unico convoglio soddisferebbe entrambi”.

Conclusione: “Occorre che chi ci amministra capisca fino a fondo l'utilità per la nostra regione dei collegamenti veloci passanti, senza se e senza ma”.

Quindi, quelle della proposta che riesuma Terontola sarebbero ipotesi antistoriche?

“Esattamente. Paradossalmente si va a riproporre il medesimo scenario che gli umbri hanno subìto dal 1875 al 1980, quando a Terontola i passeggeri aspettavano sotto le pensiline i treni “buoni” per il Nord Italia! Non ha senso comune proporre la velocizzazione della Terontola-Foligno per attivare una specie di Freccialink su ferro che ci porterà alla nuova Media Etruria”.

Voi di Ultimo Treno, in sinergia con Italia Nostra, cosa proponete?

“Proponiamo assolutamente il potenziamento della Foligno-Terontola per velocizzare l'arco  ferroviario umbro da Arezzo e Orte, per accogliere, però,  i Freccia a casa nostra”.

Da cosa nasce il vostro sospetto sulla politica che sostiene l’isolamento?

“Quell’ipotesi funesta non è un parere isolato, ma è anche riportata sul PRT (Piano Regionale Trasporti), supportato dai massimi esponenti politici e dai costruttori. Tutto questo fa sospettare che la politica preferisce l'isolamento, altrimenti avrebbe fatto subito un accordo con Trenitalia per potenziare questa meravigliosa opportunità avuta con il Freccia che ci ha indicato la strada da seguire per l'Umbria”.

Dunque, niente ritorno al passato?

“È assurdo proporre Terontola ed in futuro la Media Etruria. Per Carlo Levi, Cristo si è fermato a Eboli. Da noi: a Terontola e a Orte”.

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