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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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INVIATO CITTADINO Messo a punto il flash mob contro la violenza su donne e bambine

Si terrà domenica 12 marzo al Parco dei Rimbocchi

Messa a punto e proposta – ieri 8 marzo – una azione dimostrativa di massa per porre fine alla violenza su donne e bambine.

Alle ore 16.30, chiostro di Palazzo della Penna, in apertura dell’evento “8 marzo: il coraggio è donna”, organizzato da Libertas Margot e Associazione Giornalisti Attivi.

2 Le proveRepetita iuvant. Evento di massa che si terrà domenica 12 marzo al Parco dei Rimbocchi, a far capo dalle ore 15:30 presso il Circolo culturale Mirò di Antonio Lusi. Un luogo simbolo di riscatto e civiltà.

A volte ritornano. “Tremate, tremate, le donne son tornate!” ... come in corso Vannucci. A dieci anni dal primo flash mob planetario del 2013 che ha coinvolto 200 Paesi in tutto il Mondo e che ha richiamato su Corso Vannucci centinaia di persone fino al 2017.

Nel 2016, introduzione della LIS in omaggio alla disabilità. L’iniziativa di Perugia sbancò nel 2016, con un’edizione dedicata alle donne disabili, omaggiate con l’introduzione della Lingua Italiana dei Segni (L.I.S.) nella coreografia ufficiale del flash mob.

Il nome di Perugia nel mondo. Grazie a quell’episodio, la nostra Città è stata menzionata nel comunicato internazionale e ha ricevuto i complimenti dell’ideatrice della campagna, la scrittrice e attivista statunitense Eve Ensler, oltre che le felicitazioni della direttrice internazionale Monique Wilson.

Sforzo organizzativo in atto da ieri… contro il femminicidio. Per dare voce a chi non ce l’ha. Il coordinamento organizzativo di One Billion Rising Perugia si è riattivato a far capo dall'8 marzo 2023, Giornata Internazionale della Donna, per dar voce alle donne sopravvissute, a tutte coloro che trovano il coraggio di denunciare la violenza e alle vittime di femminicidio che non hanno più voce.

Contro la violenza di genere nelle sue varie forme. Intanto si bandiscono incontri che riuniranno cittadine e cittadini per l’azione danzata di One Billion Rising, a testimonianza della volontà di contrastare la violenza di genere nelle sue varie forme.

Perché il Parco dei Rimbocchi? Come esempio lampante di luogo strappato al degrado e restituito alla cittadinanza, scelto per valorizzare il risultato di un lavoro sinergico che dimostra come si possa, in concordia e civismo, innalzare la qualità della vita nella nostra Città e rendere più libere le donne.

Quali le parole d’ordine. In primis: diffondere sul territorio una cultura di contrasto alla violenza di genere, promuovendo un continuo confronto e una rete, fatta di persone, associazioni, enti e servizi di prevenzione e assistenza.

Iran e Afghanistan. Ricordare le violenze subite dalle donne in tutto il mondo, in particolare mettendo in luce quanto di inaccettabile sta avvenendo in Iran e in Afghanistan.

A favore della disabilità. È urgente e prioritario sottolineare la necessità di una reale tutela delle donne disabili che subiscono violenza.

Per rendere VISIBILE l’INVISIBILE. Ossia una forma di disabilità invisibile come la sordità. Troppo spesso sottovalutata, ignorata se non… dileggiata.

Spezzare le catene e battere l’incomunicabilità. L’inno ufficiale dell’evento è "Break the Chain" (Spezza le catene) nella versione coreografica originale nata nel 2016 a Perugia, che integra nella danza la Lingua Italiana dei Segni (L.I.S.). Per richiamare di nuovo l'attenzione nazionale e internazionale sul tema della violenza sulle donne disabili, con tutte le problematiche di incomunicabilità ad essa connesse. 

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