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San Michele Arcangelo, la polizia di Perugia festeggia il patrono e premia gli agenti

Il Questore Sbordone: "Quello del poliziotto non è un lavoro, è un servizio"

La polizia di Perugia celebra il Patrono, San Michele Arcangelo, con la messa al Duomo di Todi presieduta dal Cappellano della Polizia di Stato, Don Emanuele Bolognino.

Il Questore della provincia di Perugia, Antonio Sbordone, durante il discorso ai presenti, ha sottolineato "l’importanza della fermezza ma al tempo stesso della solidarietà che ogni giorno le donne e gli uomini della Polizia di Stato garantiscono, unitamente al resto delle Forze dell’Odine, nella lotta contro il male a garanzia del bene pubblico". San Michele Arcangelo, ha spiegato il Questore, "è sempre presente nella vita del poliziotto che, in quanto essere umano necessita di protezione nella sua fragilità. Protezione nella specificità del compito che egli svolge: un lavoro delicato che se non viene svolto con la giusta sensibilità può causare danno agli altri; un’attività che porta in sé dei rischi e pericoli continui per l’incolumità". E ancora: "Quello del poliziotto non è un lavoro, ma un servizio. Servire che non significa esercitare poteri con arbitrio ma nel rispetto della legge, sub leges libertas come dice il motto della Polizia di Stato". Il Questore ha chiuso il discorso "ricordando tutti i colleghi che hanno perso la propria vita in servizio". 

VIDEO Festa della polizia, il questore Sbordone: "Importante essere tornati a riconoscere l'impegno dei nostri uomini"

Nel pomeriggio di mercoledì 29 settembre, invece, è stato celebrato il Family Day, "evento nel quale tutti gli uffici e le strutture dell’Amministrazione sono stati aperti alle famiglie dei poliziotti per una gioiosa condivisione del senso e del valore dell’impegno e dell’operato quotidiano assicurato dall’istituzione", spiega la polizia di Perugia.

Durante la festa il Questore "ha consegnato dei riconoscimenti agli appartenenti della Polizia di Stato che si sono distinti in importanti attività operative nell’ambito dei rispettivi uffici, evidenziando spiccate capacità e qualità professionali, come si legge nelle motivazioni dei riconoscimenti premiali a firma del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza". 

Festa della Polizia, in Questura la premiazione degli agenti che si sono distinti in servizio

Tra le operazioni di maggior rilievo, sottolinea la nota della Quesura di Perugia, "la conclusione delle attività che consentivano di disarticolare con l’esecuzione di 11 provvedimenti restrittivi un doppio sodalizio criminale nigeriano e sudamericano dedito all’introduzione di sostanze stupefacenti dall’esterno del territorio nazionale. Oppure gli interventi di soccorso pubblico che conducevano in salvo due donne intenzionate a togliersi la vita e l’operazione di polizia giudiziaria che portava in carcere 36 individui facenti parte di un sodalizio criminoso composto da soggetti albanesi dedito alla detenzione e al traffico di cocaina e con il sequestro tra l’altro di un ingente quantitativo di droga nonché di un’arma con matricola abrasa".

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