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Comunicare nell'emergenza, due giorni di esercitazioni al Colle della Trinità per i radiomatori dell'Ari Perugia

Il presidente Fucelli: "Le nostre postazioni sono aperte a tutti i cittadini che vogliono conoscere il mondo dei radioamatori e vedere cosa facciamo"

Due giorni per provare attrezzature, sperimentare nuovi collegamenti e affinare la macchina della comunicazione in emergenza, con la tenda aperta a curiosi e appassionati che vogliano saperne di più del mondo dei radioamatori.

Oggi, sabato 3 e domani domenica 4 settembre 2022, con il patrocinio del Comune di Perugia e del Comune di Corciano, gli associati dell’Associazione Radioamatori Italiani Sezione di Perugia A.P.S., nonché soci dell’A.R.I. Sezione di Perugia, prenderanno parte a due manifestazioni radioamatoriali (Field Day HF I.A.R.U. Reg. 1 SSB – Memorial I0FLY Francesco Fiandra e Contest I.A.R.U. Reg. 1 VHF) durante le quali sarà possibile collegare, utilizzando stazioni radio configurate in regime di emergenza, centinaia di stazioni radioamatoriali sparse su tutto il territorio mondiale.

Le operazioni si svolgeranno dal Colle della Trinità, confine fra i comuni di Perugia e Corciano, saranno installate due distinte stazioni radio alimentate autonomamente da gruppi elettrogeni di proprietà della nostra associazione con sistemi di antenna costruiti ed assemblati al momento, esattamente come avviene quando sono chiamati a svolgere il servizio di radioamatore in territori soggetti ad emergenza e privi di elettricità e comunicazioni ordinarie.

radioamatori-7“La nostra associazione sta effettuando da tempo, con frequenza sempre maggiore, questo tipo di test sul territorio locale (ultime operazioni svolte il 6 e 7 agosto dal Monte Serrasanta sopra Gualdo Tadino), questo ci consente di avere una mappa reale di copertura radio su diverse frequenze radio assegnate al servizio di radioamatore sia a livello locale che mondiale, e mantenere sempre alto il livello di preparazione tecnica ed operativa dei nostri associati – dice il presidente Francesco Fucelli - La mattina di sabato 3 settembre si procederà al montaggio delle tende e delle antenne che saranno utilizzate durante le prove radio che inizieranno alle ore 12.00 UTC (14.00 locali) per copertura locale VHF-UHF FM, 13.00 UTC (15.00 locali) in HF e 14.00 UTC (16.00 locali) in VHF per terminare alle 16.00 locali di domenica 4 settembre. Saranno effettuati tre tipi di test diversi per un miglior risultato: Copertura in VHF-UHF FM su area dell’Umbria Centrale dalle 14 alle 15 di sabato 3 coinvolgendo operatori in postazione fissa e/o mobile; Copertura in HF Fonia dalle 15 di sabato 3 alle 15 di domenica 4 con corrispondenti da tutto il mondo, in particolare da tutta Europa; Copertura in VHF Fonia/Telegrafia dalle 16 di sabato 3 alle 16 di domenica 4 con corrispondenti in un raggio di circa 1.000 – 1.500 km. Al termine delle operazioni radio si procederà allo smontaggio di tutte le strutture installate e alla bonifica del terreno circostante per rimuovere eventuali rifiuti”.

L’associazione Ari è presente dal 1946 sul territorio perugino, sempre pronti e attivi a prestare sia in ambito locale (Terremoti di Valfabbrica, Spina, Norcia, ecc.) sia in ambito nazionale (terremoti del Friuli, Abruzzo, Irpinia, ecc.). All’associazione è affidata anche la gestione della Sala radioamatoriale della Prefettura di Perugia effettuando costanti prove di sintonia con le altre Prefetture italiane, il Dipartimento di Protezione Civile e navi della Marina Militare Italiana in navigazione in qualunque angolo del mondo, in modo da mantenerla sempre pronta ed efficiente in caso di reale emergenza.

“Oltre alle prove che faremo in reale situazione di emergenza simulata – conclude Fucelli - Saremo molto contenti di ricevere la visita di tutti i curiosi che vogliono conoscere da vicino cosa fanno i radioamatori”.

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