INVIATO CITTADINO Strappato dalle intemperie, ancora una volta, il telo di cantiere della cattedrale
Intervengono i Vigili del Fuoco con la scala telescopica fin sui fastigi del duomo di San Lorenzo
Strappato dalle intemperie, ancora una volta, il telo di cantiere della cattedrale sul fronte piazza Danti. Smentito il detto “repetita iuvant”. Si tratta, infatti, di un inconveniente ripetuto, ma per niente giovevole. Anzi: imbarazza e mette in forse la sicurezza.
Intervengono i Vigili del Fuoco con la scala telescopica fin sui fastigi del duomo di San Lorenzo.
Perturbazioni e vento forte continuano a provocare distacchi e lacerazioni. È già accaduto e speriamo che finisca qui.
Anche perché la circostanza ha dell’inspiegabile, dato che quei teli da cantiere sono costruiti con prudenza. Risultano infatti dotati di microfori che dovrebbero consentire il passaggio dell’aria senza che la buriana provochi l’effetto vela. Ma, in tutta evidenza, l’accorgimento non sempre funziona. Specie in presenza di elementi meteorologici particolarmente marcati.
Sta di fatto che i caschi rossi hanno messo in sicurezza, come al solito. C’è solo da augurarsi che quanto è accaduto non si ripeta. Smentendo il detto “non c’è due senza tre”. Speriamo.