Studenti in piazza per chiedere più diritti su mobilità, alloggi e benessere psicologico
Udu e Altrascuola in corteo lungo le strade cittadine. Lunghe code in via Cacciatori delle Alpi e via Fiume
Gli studenti di Udu e Altrascuola Perugia scendono in piazza per protestare contro le politiche di mobilità, merito nello studio, crisi abitativa, benessere psicologico degli studenti e consultori. Dopo il ritrovo in piazza Partigiani gli studenti sono partiti, con striscioni e scortati dalla forze dell'ordine, procedendo per via Marconi, verso i Tre Archi. Traffico paralizzato immediatamente, con lunghe code da via Cacciatori delle Alpi e via Fiume.
Gli studenti chiedono una "mobilità continua" perché "non è accettabile che dopo le 22:00 non ci siano mezzi di trasporto pubblico" e una revisione dei costi degli abbonamenti.
Sullo studio e sul merito ritengono che non sia "possibile investire in istruzione e nei giovani se la premessa è una retorica che acuisce le disuguaglianze e parla di merito senza tener conto delle condizioni di partenza di ognuno".
Per quanto riguarda la crisi abitativa gli studenti vogliono "risposte e investimenti strutturali dalla regione e dal comune, piu di 200 studenti ancora sono abbandonati dal diritto allo studio umbro e non ci fermeremo finche non avranno risposte!".
Sono centinaia di migliaia i giovani che hanno richiesto il bonus psicologico del governo, "ma ancora il benessere psicologico non è trattato al pari del benessere fisico! Vogliamo delle riforme strutturali che si prendano cura di noi come lo psicologo di base".
Per i consultori gli studenti vogliono riappropriarsi "dei nostri spazi e vogliamo che I consultori tornino ad essere un safe space per tutti".