Città della Domenica, tre nuovi arrivi: ecco i cuccioli della lepre della Patagonia
I nuovi nati stanno bene. Al parco ci sono daini, mufloni, scoiattoli, ricci, istrici, tantissime varietà di uccelli ma anche animali da fattoria e in via di estinzione, oltre a quelli ospitati nel Rettilario, il più grande d’Europa
Madre Natura stupisce sempre e continua a farlo anche a Città della Domenica a cui ha ‘regalato’ tre nuovi cuccioli di marà o lepre della Patagonia. I nuovi nati stanno bene e presto metteranno in mostra tutte le caratteristiche dello loro specie: salteranno e correranno veloci come lepri, anche se rispetto a questi animali hanno orecchie più corte e arti un po’ più lunghi che ricordano vagamente quelli di un cane, soprattutto quando stanno seduti a terra. Questi mammiferi roditori, ‘parenti’ della cavia, mangeranno erbe, radici, semi e cortecce e potranno superare anche i 15 chilogrammi.
“Potrebbe trasformarsi quasi in una avventurosa e giocosa ‘caccia al tesoro’ – ha commentato Alessandro Guidi, direttore di Città della Domenica – perché in genere i marà si nascondono nelle loro tane o dietro grandi sassi e sono in grado di sopravvivere senza bere per diversi giorni. Chi riesce a vederli è quasi un privilegiato”.
Sono tanti e vari, comunque, gli animali che vivono nel parco: ci sono daini, mufloni, scoiattoli, ricci, istrici, tantissime varietà di uccelli ma anche animali da fattoria e in via di estinzione, oltre a quelli ospitati nel Rettilario, il più grande d’Europa.