#unozainoperilfuturo, l'iniziativa di genitori e studenti per riappropriarsi della scuola
Nei giorni tra venerdì e sabato uno zaino appeso fuori dalle scuole da riempire con messaggi, biglietti o cartelloni
Le famiglie vogliono le lezioni in presenza e organizzano la protesta con un’iniziativa chiamata #unozainoperilfuturo.
“I nostri figli, che frequentano le scuole di ogni ordine e grado, si ritrovano a dover subire l’ennesima beffa - si legge in una nota - Dopo aver fatto tutto ciò che gli è stato chiesto con diligenza e senza mai lamentarsi, si trovano ancora a dover pagare per l’inadeguatezza degli adulti!”.
La sospensione delle lezioni in presenza fino al 14 febbraio è una decisione non gradita e “questa volta noi non ci stiamo! Come segno di protesta, ma nel pieno rispetto delle regole, abbiamo pensato di appendere nei giorni tra venerdì e sabato fuori da tutti gli istituti scolastici di ogni grado, uno zaino vuoto, come sono le nostre scuole ora! - prosegue la nota – Uno zaino che, però, noi non vogliamo resti così, lo vogliamo riempire di cultura, di emozioni, di socialità e di speranza per i nostri ragazzi! Non possiamo permettere che gli venga tolto di nuovo il sacrosanto diritto allo studio!”.
Che cos’è, allora, uno zaino per il futuro?
“Nei giorni tra venerdì e sabato lasciate appeso fuori dalle vostre scuole uno zaino vuoto , se volete con messaggi, biglietti o cartelloni - conclude la nota - Facciamolo e facciamolo in tanti perché i nostri figli mai come ora hanno bisogno di noi! Mai come ora dobbiamo dimostrargli che bisogna lottare per quello in cui si crede e per i sogni che hanno! Alziamo la testa e riprendiamo il nostro e il loro futuro in mano perché se non lo facciamo noi nessuno lo farà al posto nostro!”.