Area Covid a Pantalla, i sindaci dicono "no" ad una nuova riconversione dell’ospedale
La Usl Umbria 1 ha attivato nel nosocomio un’area di lungodegenza, fino a 30 posti: "Non bisogna compromettere i servizi dell'ospedale"
I sindaci della Media Valle del Tevere dicono "No ad una nuova riconversione a ospedale Covid di Pantalla e no all’attivazione di spazi Covid che compromettano i servizi che sono ripartiti nelle scorse settimane".
E' la posizione degli 8 sindaci della Media Valle del Tevere, che esprimonno ferma contrarietà alla scelta della Usl Umbria 1 di attivare a Pantalla un’area di lungodegenza per ospitare fino a 30 pazienti Covid-19.
"Non è condivisibile la decisione, peraltro repentina, di predisporre fino a 30 posti letto per malati Covid presso l'ospedale della Media Valle Tevere, pregiudicando nuovamente i servizi riattivati con difficoltà, alcuni dei quali da pochissimi giorni – spiegano i sindaci – La scelta operata è in netto contrasto con quanto ci è stato riferito, appena due settimane fa, dai vertici della sanità regionale e non può che suscitare il nostro dissenso, sia perché non è stata minimamente motivata e condivisa, sia perché fortemente penalizzante per la popolazione del nostro territorio che nel corso della prima ondata ha già subito gravissimi disagi".
I sindaci ricordano che "nessuno intende sminuire la gravità dell’emergenza in corso, né tantomeno sottrarsi al senso di responsabilità che ci ha sempre contraddistinto, ma è altresì innegabile che gli oltre 60.000 cittadini della Media Valle del Tevere hanno già sostenuto il peso di forti restrizioni e in questa fase le criticità collegate alla seconda ondata pandemica vanno distribuite più equamente su tutto il sistema sanitario regionale" conclude la nota.