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Addio a don Gustavo Coletti, parroco emerito di Ponte Pattoli e primo sacerdote diocesano morto per Covid

Il funerale si svolgerà domani nella chiesa dell'ospedale perugino, riservato ad una rappresentanza del clero diocesano

E’ morto monsignor Gustavo Coletti, parroco emerito di Ponte Pattoli, il primo sacerdote dell’archidiocesi di Perugia-Città della Pieve deceduto per il Covid19

Profondo cordoglio è stato espresso dal vescovo ausiliare monsignor Marco Salvi alla famiglia Coletti e a tutta la comunità parrocchiale di Ponte Pattoli guidata pastoralmente da don Gustavo per più di mezzo secolo.

Don Gustavo era nato a Perugia il 22 agosto 1938 e compiuti gli studi teologici fu ordinato sacerdote il 27 giugno 1965. Era da alcuni anni a “riposo” come parroco, ma sempre attivo in parrocchia nell’ascoltare le persone, confortandole e sostenendole nel momento del bisogno materiale e spirituale. Per le sue non comuni doti di uomo e di sacerdote è stato nominato da papa Giovanni Paolo II cappellano di Sua Santità con il titolo di "monsignore".

"Don Gustavo è stato per tanti giovani e adulti il prete 'per te', non solo anagrammando la parola 'prete' – racconta don Riccardo Pascolini – E’ stato il sacerdote della semplicità di un sorriso, dell’accoglienza, della prossimità. La sua 'famiglia' di Ponte Pattoli lo è stata tale per più di cinquanta anni. Era il prete dell’amicizia e di una predicazione forte, carismatica, puntuale. La sua semplicità è stata la chiave con cui ha 'conquistato' fin dall’inizio tutta la comunità locale. E' sempre stato presente e di riferimento per tutta la comunità senza mai pretendere niente".

Ricordano monsignor Gustavo Coletti anche  due laiche impegnate in parrocchia, Graziella e Daniela: "Don Gustavo – raccontano – è stato e continuerà ad essere il nostro 'pastore' per sempre. E’ stato un sacerdote molto attento ai più deboli, agli ammalati, agli anziani".

Le esequie si terranno nella chiesa del nosocomio perugino, nel pomeriggio di mercoledì 11 novembre, riservate ad una rappresentanza del presbiterio diocesano. Successivamente il feretro raggiungerà i centri abitati di Ponte Pattoli e Casa del Diavolo per poi essere tumulato nella tomba di famiglia a Rancolfo.

Il cordoglio del sindaco Andrea Romizi.

Il sindaco di Perugia Andrea Romizi ha voluto esprimere il cordoglio personale e di tutta la comunità "per la scomparsa, avvenuta la notte scorsa presso l’ospedale Santa Maria della Misericordia, di Don Gustavo Coletti, per oltre 50 anni parroco di Ponte Pattoli e, dopo la collocazione a riposo, parroco emerito della frazione perugina".

Con la sua scomparsa "se ne va un pezzo di storia della nostra città, ma soprattutto un uomo buono, da sempre al servizio della comunità ed, in particolare, dei giovani e dei più bisognosi. Alla famiglia di don Gustavo l’amministrazione rivolge un simbolico abbraccio, stringendosi al suo dolore" scrive il sindaco.

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