Arma in lutto, l'ultimo saluto al carabiniere morto per coronavirus: "Perdiamo un militare di grande valore"

L'ultimo saluto dell'Arma dei Carabinieri al Brigadiere Capo Qualifica Speciale, Fiorenzo Meccariello, morto a causa del coronavirus. Nel pomeriggio di martedì 23 febbraio, al cimitero comunale di Bastia Umbra, i familiari, insieme ad una ristretta rappresentanza dei Carabinieri e del cappellano militare della Legione Carabinieri “Umbria”, don Aldo Nigro, gli hanno dato l’estremo saluto.

"L’Arma tutta è in lutto per la morte prematura di questo prezioso servitore dello Stato, vero punto di riferimento per i colleghi della Compagnia di Assisi - spiegano i Carabinieri - Il Brigadiere Capo Meccariello, che prestava servizio alla centrale operativa della Compagnia, interagiva con i Carabinieri che a lui si affidavano durante i turni di lavoro ed era una delle voci che rispondeva agli assisani che contattavano il 112. Da tutti era considerato una persona speciale, sempre col sorriso, caratterizzato, com’era, da una disponibilità e una cortesia che facevano di lui un uomo molto conosciuto e benvoluto".

“Perdiamo un militare di gran valore - sottolinea il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Perugia, il Colonello Stefano Romano - , stimato tra i superiori e molto considerato fra i colleghi. Un uomo che indossava l’uniforme con orgoglio, forte di una professionalità ed una dedizione di primissimo livello, e attaccatissimo alla sua famiglia. Al compianto Brigadiere Capo Q.S. Fiorenzo Meccariello va la mia gratitudine per l’esemplare servizio prestato. I Carabinieri si stringono alla famiglia e partecipano al dolore con vicinanza e profonda commozione. Conserveremo gelosamente il ricordo di un collaboratore prezioso, uno stimato professionista ed un amico fraterno.…”