Coronavirus, in Umbria si sperimenta la terapia con il plasma: "Selezioniamo donatori"
Marchesi: "Al momento è una delle terapie più adeguate che va somministrata in tempi precoci della malattia"
Utilizzo del plasma come strumento di cura del Covid-19 anche in Umbria. “Abbiamo stilato un protocollo terapeutico multicentrico con altre sanità regionali che consentirà di stabilire la possibilità terapeutica di questo approccio con implementazione di raccolta – spiega il dottor Mauro Marchesi del Centro regionale sangue durante il punto della Regione Umbria sull'emergenza coronavirus – Un protocollo con regole stringenti e utilizzo di macchinari specifici per arrivare ad un prodotto di grado farmaceutico".
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Per il dottore Marchesi, dopo aver risolto anche le questioni legate alla privacy dei donatori (guariti da 14 giorni e con due tamponi negativi), “la settimana prossima inizieremo la selezione dei donatori – dice Marchesi - Al momento è una delle terapie più adeguate che va somministrata in tempi precoci della malattia, per tre giorni consecutivi, nei primi giorni dell’insorgere delle complicanze polmonari”.