rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Attualità

Coronavirus, la Distilleria Di Sarno dona 6mila litri di alcol all'ospedale di Perugia. Cuor di leone consegna 1.500 mascherine

L'alcol distribuito anche in tutte le altre aziende sanitarie della regione, il titolare della distilleria: "Se necessario pronto ad altre forniture gratuite"

L'alcol denaturato è ancora un bene di difficile reperibilità da quando è scoppiata l'emergenza sanitaria da Coronavirus. Gianluca Di Sarno, proprietario della distilleria di Ponte Valleceppi, ha deciso di donare agli ospedali di tutta l’Umbria 6.000 litri di prodotto destinato alle esigenze operative delle Aziende sanitarie regionali e degli operatori sanitari in prima linea nella lotta al Covid19.

La fornitura, composta da 10 bancali contenenti 6.000 flaconi da un litro è stata consegnata nelle mani del commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera di Perugia, Antonio Onnis. Considerata l'importanza di tale prodotto sia per la preparazione dei gel disinfettanti sia per la routinaria attività di pulizia e disinfezione dei reparti ospedalieri e degli uffici tecnici e amministrativi è stato deciso di condividere il materiale donato con le altre aziende sanitarie della regione: 1200 litri all’ospedale di Città di Castello; 1800 litri alla farmacia dell’azienda ospedaliera di Perugia; 1200 litri all’ospedale di Foligno; 1200 litri presso la sede Asl 2 (magazzino Farmaceutico) di Terni; 600 litri all’ospedale di Terni.

"Consapevole del continuo consumo negli ospedali e in tutti i presidi medici dell’Umbria - ha detto Gianluca di Sarno - ho scelto di donare una quantità di alcool rosa in quanto prodotto essenziale per un corretto funzionamento della strutture del nostro sistema sanitario regionale. In un momento di oggettiva difficoltà, spero che questa fornitura possa aiutare i tanti medici e infermieri che si sono prodigati per curare e confortare i malati di Covid 19. E che possa essere di sostegno per arginare l’epidemia anche nella nostra regione". Di Sarno si è reso disponibile a fornire, in caso di necessità, altre partite gratuite di alcool rosa e reperire nuove materie prime, come l’alcool denaturato speciale, da utilizzare per la produzione del gel disinfettante per le mani.

Altra donazione di materiale difficilmente reperibile, in queto caso mascherine, è stata fatta dall'associazione Cuor di leone, in numero di 1.500 mascherine chirurgiche consegnate all’ospedale Santa della Misericordia di Perugia. "La nostra associazione – ha detto il presidente Quartilio Mosconi - è da sempre impegnata nella campagna di prevenzione cardiaca, ma in questo momento abbiamo pensato che fosse giusto aiutare i medici e gli infermieri del nostro ospedale che da giorni lavorano in condizioni di emergenza. Per questo motivo abbiamo ritenuto giusto fare questa donazione, sperando di averli aiutati".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, la Distilleria Di Sarno dona 6mila litri di alcol all'ospedale di Perugia. Cuor di leone consegna 1.500 mascherine

PerugiaToday è in caricamento