rotate-mobile
Attualità

Coronavirus, annullato l'Umbria Pride: "Prima la salute, arrivederci al 2021"

La comunità Lgbti ha deciso di rinviare al prossimo anno l'evento che era in programma il 27 giugno prossimo

Un appuntamento dopo l'altro, a causa dell'emergenza coronavirus stanno saltando tutti gli eventi che erano in programma in Umbria nel 2020. Non fa eccezione l’Umbria Pride, costretto a rimandare questa edizione al 2021 come hanno spiegato dallo stesso coordinamento: "Vista la situazione generale legata alla pandemia di Coronavirus, il coordinamento Umbria Pride, composto da AGEDO Terni, Amelia Pride, Esedomani Terni, Famiglie Arcobaleno e Omphalos LGBTI, ha preso oggi la decisione di annullare l’Umbria Pride 2020, in programma per sabato 27 giugno 2020, e tutti gli eventi ad esso collegati. È stata una decisione difficile, soprattutto perché questa sarebbe stata la prima edizione regionale del pride in Umbria e noi tutte stavamo lavorando da tempo per renderla un’edizione indimenticabile. Ma la salute dei nostri concittadini e concittadine e della nostra comunità è una priorità assoluta e anche se la situazione dovesse migliorare, al momento non siamo in grado di pianificare un evento con migliaia di persone in piazza garantendo il giusto livello di sicurezza sanitaria".

Coronavirus, 'Omphalos' mette i propri volontari a disposizione di Perugia

Quello umbro non è il solo pride annullato in Italia e nel mondo, con l'emergenza coronavirus che nel frattempo si è diffusa trasformandosi in pandemia: "Ci siamo tenute costantemente in contatto con le autorità e con gli altri organizzatori di pride in Italia e nel resto del mondo - si legge ancora nella nota - e in particolare con EPOA e InterPride, le associazioni internazionali degli organizzatori di Pride, al fine di valutare quotidianamente lo sviluppo nazionale e internazionale della pandemia di COVID19. La situazione è la stessa ovunque, oltre 150 Pride in tutto il mondo hanno già cancellato o posticipato indefinitamente i loro eventi, da Londra a Madrid, da Tokyo a Los Angeles".

Rotta dunque sul 2021: "La prima edizione dell’Umbria Pride - spiegano ancora dal coordinamento - avrebbe dovuto svolgersi nell’intero mese di giugno, con tanti eventi in tutta la regione e con la parata finale prevista a Perugia per sabato 27 giugno 2020 dove avrebbero partecipato oltre 5000 persone. Il Pride celebra l'inizio del movimento LGBTI (lesbico, gay, bisessuale, trans* e intersex) moderno con i Moti di Stonewall che si sono svolti nel giugno 1969, e da allora ogni anno a giugno la comunità LGBTI di tutto il mondo scende in piazza per manifestare la propria esistenza, i propri diritti, la propria autodeterminazione. Vogliamo però darvi anche qualche buona notizia. L’organizzazione dell’Umbria Pride 2020 era già partita, con tante persone coinvolte, idee e attività in campo. Questo ci permetterà di tornare nel 2021 con un’edizione ancora più ricca di eventi e una parata finale ancora più partecipata. Nel frattempo stiamo già pensando a delle iniziative online per il mese del Pride di quest’anno, sulle quali vi terremo presto aggiornat*".

Consulta della Famiglia, Omphalos all'attacco: "La maggioranza ci vuole escludere"

Un rinvio, questo del 2020, che non intacca comunque l'impegno degli organizzatori: "Il Pride è rivolta, lotta, politica, differenze, ma è anche legami, libertà, lacrime, identità, unione, sorellanza. Stiamo vivendo tempi difficili, che producono gravi conseguenze per molte persone e comunità nel nostro paese e nel mondo, ma crediamo fermamente che i nostri valori comuni ci daranno la forza per affrontare anche questa nuova sfida. Vi ringraziamo, ringraziamo la comunità LGBTI umbra e tutti i sostenitori e le sostenitrici che avevano scelto di collaborare con l’Umbria Pride conclude la nota-. Ci vediamo nel 2021. Restiamo a casa ora per scendere più forti in piazza domani!".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Coronavirus, annullato l'Umbria Pride: "Prima la salute, arrivederci al 2021"

PerugiaToday è in caricamento