INVIATO CITTADINO Un diciottenne che suona da dio
A Palazzo Gallenga, l’Agimus propone Francesco Maria Navelli, sicura promessa del pianoforte
Un diciottenne che suona da dio. A Palazzo Gallenga, l’Agimus propone Francesco Maria Navelli, sicura promessa del pianoforte.
Ha iniziato giovanissimo e vince premi a man bassa. Nel 2021 è stato selezionato fra i 24 pianisti dell’Eppan Piano Academy, dove ha tenuto lezione accanto a maestri di lustro internazionale.
Si esibisce con successo in Italia e all’estero. Come a Madrid e a Orlando (Florida) con uno strepitoso “I got rhythm” per pianoforte e orchestra di George Gershwin.
Suona da solista, ma pratica anche musica da camera, in trio col fratello Davide (presente al concerto) ed Eleonora Testa.
Ha tenuto alte e sorti della musica durante la pandemia, suonando in streaming dall’Aula Magna della Stranieri e dall’Accademia Chigiana di Siena.
All’Unistra ha eseguito Bach, Beethoven, Debussy, Prokofiev, Schubert. Un concerto impegnativo e dispendioso in termini di energie e virtuosismo. Peccato per chi non c’era.