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Centro storico, bar e ristoranti avranno tavolini all'aperto anche d'inverno: le novità

La giunta Romizi vara il nuovo regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche del centro storico per ristoro all’aperto (dehors) e per l’utilizzo dell’immagine della città di Perugia

Novità per il centro storico di Perugia. La giunta di Andrea Romizi ha approvato, su proposta dell’assessore Cristiana Casaioli, il nuovo regolamento per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche del centro storico per ristoro all’aperto (dehors) e per l’utilizzo dell’immagine della città di Perugia.

“Le modifiche al regolamento originario, approvato nel 2011, - ha sottolineato l’assessore – sono state apportate dopo una attenta valutazione della situazione esistente, per pianificare una nuova occupazione del suolo pubblico, in grado di contemperare le esigenze degli operatori commerciali e quella della città di avere un centro storico sempre più bello e attrattivo. L’aver previsto la possibilità di istallare durante il periodo invernale dehors chiusi permette di vivere meglio il centro anche nei periodi più freddi. Con le modifiche al regolamento –ha concluso l’assessore- si è voluto anche incentivare la promozione delle attività commerciali del centro, dando loro la possibilità di fare un evento all’anno, senza il pagamento dell’indennità dell’immagine della città, per pubblicizzare il proprio negozio.”

Il nuovo regolamento, ecco cosa cambierà

Ecco i punti principali del nuovo regolamento. Come spiega il Comune di Perugia "viene prevista la possibilità di autorizzare, in alcune zone e periodi dell’anno, anche i cosiddetti “dehors chiusi”, ossia “quelli in cui lo spazio è delimitato con strutture composite, smontabili, chiuse lateralmente e frontalmente da superfici rigide e trasparenti e superiormente con elementi di copertura rigidi o flessibili”. Tali strutture non sono consentite in piazza IV novembre, corso Vannucci e piazza della Repubblica".

E ancora: "Sono stabilite differenziazioni tra i pubblici esercizi che hanno affaccio diretto sull’area di occupazione e quelli ubicati nel vicoli che richiedono occupazione nelle arterie principali. Per quest’ultima tipologia si prevede (art. 6) che possano chiedere occupazione sulla via principale solo se siano impossibilitati ad occupare nelle vicinanza del proprio locale. Inoltre la superficie massima concedibile è di 60mq per dehors prospicienti il tratto di facciata interessato dall’attività commerciale e di 40mq per i dehors delle attività ubicate nei vicoli. I metri lineari dell’area di occupazione non possono superare il fronte del pubblico esercizio qualora lo stesso sia adiacente ad altri".

Sempre per quanto riguarda i dehors "ai sensi dell’art. 7 nei dehors vengono consentiti piccoli intrattenimenti musicali nel rispetto della normativa vigente, mentre è vietata l’installazione di apparecchi e congegni da gioco".

E poi i dieviti. Il nuovo regolamento, prosegue Palazzo dei Priori, "riserva un’attenzione particolare al tema del decoro urbano, con l’obiettivo di disincentivare le perduranti occupazioni di aree pubbliche con strumentazioni (ombrelloni chiusi, tavoli e sedie accatastati) per giorni nei periodi di chiusura dell’attività. A tal proposito (art. 16) è prescritto che le strutture debbano essere ritirate e custodite in luogo privato nei giorni di chiusura dei locali ed allo scadere dell’orario disposto per il servizio all’aperto. Solo nel caso in cui l’intervallo di chiusura non superi le 12 ore tavoli, sedie ecc. possono essere accatastati dentro la superficie autorizzata; tale situazione non potrà protrarsi oltre le ore 10. Nel periodo maggio-settembre l’accatastamento non potrà iniziare prima della mezzanotte".

In ultimo, ma non per importanta, l'utilizzo dell'immagine della città di Perugia: "Un’ulteriore e significativa novità è stata introdotta nel titolo IV concernente l’indennità per l’uso dell’immagine della città di Perugia. Al fine di poter promuovere le attività commerciali dei negozianti dell’acropoli con l’obiettivo di valorizzare il lavoro svolto a sostegno del rilancio del centro storico, è stato introdotto all’art. 21 (disciplina dell’indennità) un nuovo comma (2bis) che prevede che la giunta possa, esclusivamente una volta all’anno, concedere agli esercizi commerciali del centro storico l’esonero dal pagamento dell’indennità per lo sfruttamento dell’immagine della città di Perugia per un evento della durata di un giorno per la promozione della propria attività. Ciò non sarà tuttavia possibile in piazza IV novembre. Infine è stata modificata la planimetria allegata al regolamento sia per quanto riguarda piazza Matteotti in ragione dei lavori di ampliamento della piazza, sia per corso Vannucci, tenendo conto di una distribuzione più razionale dello spazio".

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