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Perugia, Comune e Città della domenica insieme per promuovere parco e turismo in città

Rinnovato il protocollo d'intesa: torna il biglietto valido tutto l'anno. Presenze incrementate del 60% in due anni. Sabato 23 si inaugura la stagione 2019

Rinnovato, per un ulteriore anno, il protocollo d'intesa tra Comune di Perugia e Città della domenica finalizzato alla reciproca promozione. Già dall'aprile del 2017 un analogo accordo aveva visto la collaborazione tra la città stessa e il parco divertimenti, rinnovato poi a marzo dello scorso anno. A siglare il protocollo, nel corso di un incontro alla sala Rossa di palazzo dei Priori, il sindaco Andrea Romizi, accompagnato dall'assessore Maria Teresa Severini, e il direttore di Città della domenica, Alessandro Guidi.

Tra i punti fondamentali del protocollo la promozione reciproca attraverso i rispettivi siti internet, la collaborazione per iniziative ed eventi di promozione turistica della Città della domenica a Perugia, anche con l’obiettivo di favorire la fruibilità del parco da parte di studenti delle scuole perugine, ma soprattutto l’impegno della Città della domenica a rendere il biglietto d’ingresso valevole per tutta la stagione, una sorta di abbonamento che favorisca il ritorno dei visitatori al parco e, quindi, in città. Il parco riapre le porte ai visitatori questo fine settimana, sabato 23 e domenica 24 marzo, ed è pronto ad accogliere famiglie e turisti da tutta Italia con una programmazione sempre più ricca, tra attrazioni e tante novità, tra cui la realizzazione di una nuova area tematica.

L’anno scorso, anche grazie all’iniziativa con il Comune di Perugia, così come alle migliorie apportate e a un’offerta sempre più innovativa e strutturata, il parco ha registrato un aumento degli ingressi del 30% rispetto all’anno precedente e oltre il 60% in più rispetto al 2016.

“Il rinnovo del patto tra amministrazione comunale e Città della domenica – ha sottolineato l’assessore alla cultura, università e turismo Teresa Severini – affonda le radici nella consapevolezza di quanto sia importante questa struttura per la città di Perugia. Non soltanto in termini di turismo per le famiglie, ma anche e soprattutto perché strettamente legata alla storia ed alle tradizioni della nostra città. Il rapporto, inoltre, è un fulgido esempio di proficua collaborazione tra pubblico e privato”.

L’assessore ha voluto riservare un ringraziamento speciale per chi, tanti anni fa, ebbe l’intuizione di trasformare una collina brulla ed inutilizzata in uno splendido parco giochi per bambini, presto diventato uno dei simboli di Perugia. Per anni la famiglia ha portato avanti questo impegno adattando il parco ai tempi ed offrendo ai visitatori sempre nuove sorprese. Ciò ha trasformato l’area in qualcosa che va ben oltre il semplice parco-giochi, in considerazione delle importanti implicazioni in termini educativi.

“Siamo molto contenti del rinnovo di questa convenzione – ha commentato Guidi – che rappresenta un punto di partenza per il turismo e un punto di ritorno per il turista. In tanti infatti sono tornati a visitare il parco grazie alla convenzione che ha riscosso grande successo. Il rapporto con il Comune è sempre più proficuo, più il territorio si muove insieme più riusciremo a proporre un’offerta valida e sempre più competitiva a livello nazionale. Noi ci stiamo muovendo perché il parco sia non solo sempre più bello ma ricco di novità e attrazioni per chi ci viene a trovare”.

Il sindaco Andrea Romizi, nel sottoscrivere il documento, ha voluto ringraziare l’assessore Severini ed il direttore Guidi per aver reso possibile questo accordo che ha consentito, di fatto, di riallacciare lo storico legame tra Perugia e la Città della Domenica. Un rapporto ‘doveroso’ per ciò che da sempre il parco rappresenta per tante generazioni, tanto da essere divenuto un vanto per il nostro territorio.

Il sindaco ha espresso soddisfazione per i buoni risultati prodotti dalla convenzione, a conferma della correttezza della strada intrapresa. In conclusione, Romizi ha invitato le famiglie a frequentare il parco per passare delle giornate immersi nella natura e nel divertimento, con nuove aree tutte da scoprire.

Nato oltre 50 anni fa, il 21 aprile 1963, il parco divertimenti faunistico di Città della domenica è stato il primo esempio di parco divertimenti in Italia, luogo di riferimento, con i suoi 45 ettari, molti dei quali immersi nel verde, non solo dei perugini ma anche di molti visitatori provenienti da fuori regione. A fondarlo l'imprenditore Mario Spagnoli, figlio di Luisa, che nel 1960 decise di trasformare i terreni di proprietà sul monte Pulito in un parco dedicato al tempo libero delle famiglie. Nel corso degli anni, a differenza di altri parchi tematici, la Città della domenica si è evoluta accentuando l'aspetto didattico legato alla presenza di animali, alcuni allo stato brado come mufloni, pavoni e daini, altri custoditi in ampi recinti come i bufali o gli asinelli bianchi dell'Asinara razza che, proprio grazie alla collaborazione tra la Città della domenica e l'Università di Perugia, ha potuto essere salvata dall'estinzione. Un aspetto, quello didattico, che si è andato ancor più accentuando con la gestione di Mariella Spagnoli, subentrata al padre nel 1977, che ha voluto dare al parco una finalità di conservazione di specie animali e di educazione naturalistico-ambientale che ancora oggi porta avanti. Negli anni Novanta è stato poi aggiunto un rettilario con alligatori, caimani e serpenti, divenuto uno dei più importanti d'Europa. Oggi il parco, dopo un'importante opera di restyling delle attrazioni e di investimenti su spettacoli di altissima qualità, continua a lavorare sul rinnovamento dell'offerta ludica affinché la Città della domenica possa offrire ai bambini di ogni età la magia di un'esperienza a contatto con la natura.

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