Grandi manovre e nuove locazioni delle scuole perugine per interventi edilizi e… una riflessione amara
La ex Littorio-Ciabatti-Montessori costituisce un fulgido esempio di architettura razionalista, bella e funzionale. Oltre al valore estetico, fra gli aspetti positivi: l’ariosità, la luce, l’annesso giardino
Grandi manovre e nuove locazioni delle scuole perugine per interventi edilizi e…una riflessione amara.
Ci sono edifici che per vetustà e condizioni di sicurezza vanno manutenuti. Il Comune di Perugia pone in essere un piano di riqualificazione che, causa pandemia, ha dovuto subire inevitabili rallentamenti.
Edifici come la Valentini all’Elce o la Ciabatti alla Pesa vanno assolutamente sistemati. Proprio la ex Littorio-Ciabatti, ad esempio, costituisce un fulgido esempio di architettura razionalista, bella e funzionale. Oltre al valore estetico, fra gli aspetti positivi: l’ariosità, la luce, l’annesso giardino.
Insomma: beni da tutelare e riportare a dignità.
Da qui l’esigenza di spostare le classi per la durata dei lavori. C’è chi storce la bocca, chi si adegua a malincuore. Ma è fuor di dubbio il fatto che si tratti di operazioni inevitabili. Anche se creano qualche disagio a carico di utenti, ragazzi e famiglie. Si direbbe: un prezzo da pagare per stare meglio domani.
Un perugino doc come Fausto Pelliccia, autore peraltro di interessanti pubblicazioni su Ponte d’Oddi e la storia di famiglie e persone, scrive: “Si trasferiranno nei locali della scuola media di Montegrillo tutte le cinque classi della Sez E primaria Montessori più altre della Ciabatti”. Fin qui la cronaca.
Poi una riflessione amara: “Il trasferimento è momentaneo per le ristrutturazioni dei plessi, ma di fatto le Scuole Medie a Montegrillo sono morte per mancanza di iscritti”.
Aggiunge, in un altro post di analogo tenore “Morta la scuola media di Montegrillo: stanno facendo il trasloco all’Elce”.
Questa constatazione richiede una riflessione. Da parte di famiglie, dirigenti, responsabili e persone coinvolte. Una crisi è in genere figlia di premesse che la determinano. C’è da chiedersi qualche perché.