Ceri in corsia, gara di solidarietà per le tre infermiere sotto indagine
Uno striscione del gruppo Gubbio ultras e una raccolta di firme
La corsa dei Ceri in corsia, nell’ospedale di Branca, continua a far discutere, dividere, ma anche unire in gesti di solidarietà nei confronti delle tre infermiere.
Sono gli appartenenti al gruppo “Gubbio Ultras” a scendere nell’agone ed esprimere solidarietà alle infermiere eugubine: “Impegno lavoro devozione… per un Cero un'Inquisizione. Vergogna”.
Nei giorni scorsi il sindaco Stirati aveva postato la loro foto sul profilo social del Comune di Gubbio, anche le Famiglie ceraiole e il Maggio Eugubino avevano fatto la stessa cosa.
Sempre sui social è iniziata una raccolta firme a sostegno delle infermiere sotto procedimento, iniziativa lanciata da Minosca Brugnoni.
Le tre infermiere, difese dagli avvocati Ubaldo Minelli, Paola Nuti e Fabrizio Cerbella, dovranno comparire davanti all’ufficio di disciplina il 25 giugno. Rischiano una sospensione dal lavoro e dallo stipendio fino ad un massimo di dieci giorni.