Acropoli senza transenne. Era ora. Basta che adesso seguano comportamenti corretti
Quello che adesso andrebbe evitato è tornare agli assembramenti, vietati e pericolosi. Oltre che inibiti dalle norme in vigore
Acropoli senza transenne. Era ora. Basta che adesso seguano comportamenti corretti e si rispettino le regole di necessaria prudenza.
Certo che la vista della cattedrale e della piazza in generale ne guadagna sensibilmente. Sul piano puramente estetico, di certo. Tanto che stamane c’era chi si faceva immortalare da un fotografo professionista per eternare, come si dice, il giorno più bello della vita. Posto che resti bello e sappia sfidare la ruggine del tempo.
Sposi a parte, sulle scalette della chiesa cattedrale non c’era nessuno. Complice il maltempo, fatto di freddo, pioggia e vento. Come solo Perugia sa essere ventosa, quando le tocca.
L’operazione sembra positiva anche sul piano psicologico. Nel senso che l’idea costrittiva fornita dalle transenne viene ora superata, grazie al respiro della piazza e all’aprirsi della speranza per tempi migliori.
Quello che andrebbe evitato è tornare agli assembramenti, vietati e pericolosi. Oltre che inibiti dalle norme in vigore.
Perché movida non è solo birra, shottini e rullo di tamburi (talvolta provocatori, come quelli durante le celebrazioni o la Via Crucis!). Ma lo stare insieme diventi davvero occasione di socialità matura e responsabile. Il che non esclude la gioia della condivisone dell’avventura esistenziale. Fra giovani e meno giovani.